Google ha dovuto pagare una sanzione di 1 milione di euro, inflittagli dal Garante per la privacy italiano, per aver adoperato in maniera impropria le vetture per scattare le foto del servizio Street View. Nel comunicato del Garante si legge: “I fatti contestati risalgono al 2010, quando le auto del colosso di Mountain View percorrevano le strade italiane senza essere perfettamente riconoscibili e non consentendo, in tal modo, alle persone presenti nei luoghi percorsi dalle Google Cars di decidere se sottrarsi o meno alla cattura delle immagini”.
Secondo l’Autorità sono stati molti gli utenti che hanno espresso il desiderio di non apparire nelle foto del servizio. Inoltre ad aggravare la situazione è stato il fatto che tali foto “permangono in rete per un tempo considerevole e possono essere ingrandite”. Continuando nel comunicato si legge che lo stesso avviso “Deve essere pubblicato da Google sulle pagine di cronaca locale di almeno due quotidiani e diffuso per mezzo di un’emittente radiofonica locale per ogni regione visitata””. In conclusione l’entità della multa, è stata così spiegata dal Garante: “di fronte a una società che, nell’anno 2012, ha registrato un fatturato consolidato pari a 50 miliardi di dollari, il Garante ha deciso di avvalersi della norma del Codice privacy che mira a rendere effettive le sanzioni quando sono dirette a soggetti di notevoli dimensioni economiche”.