Sfide e opportunità offerte dalla sinergia tra i territori della Sicilia sud-orientale per riavviare lo sviluppo. È questo il focus del forum “Obiettivo Sud-Est: Catania, Siracusa e Ragusa verso il piano strategico d’area vasta”, che si svolgerà domani, martedì 20 maggio alle ore 9.30, presso l’hotel Sheraton di Aci Castello.
In questa occasione, gli imprenditori di tredici organizzazioni di categoria (Agci, Apindustrie, Cna, Confartigianato, Confcooperative, Confimprese Italia, Confindustria, Federarmatori, Lega delle Cooperative, Unicoop, Unci, Upia Casartigiani, Upla – Claai) dibatteranno sulle strategie da mettere in campo per dare concretezza al protocollo d’intesa sottoscritto da Catania, Siracusa e Ragusa alla presenza del presidente Giorgio Napolitano, il 26 febbraio scorso, a Catania, che ha sancito la nascita del distretto del Sud- Est, un patto tra istituzioni e sistema delle imprese con obiettivi condivisi di sviluppo.
Un modello complesso di programmazione, che mette insieme pubblico e privato, oltre i confini amministrativi dei singoli territori, teso a garantire migliori opportunità di successo nell’attrazione di risorse regionali, statali e comunitarie da destinare agli investimenti infrastrutturali, e quindi volto a dare competitività a tutta l’area sud-orientale dell’Isola.
I lavori del forum, che saranno introdotti e coordinati da Salvatore Bonura, segretario della Cna, vedranno gli interventi di Ivan Lo Bello, vice presidente di Confindustria; Domenico Bonaccorsi di Reburdone, presidente di Confindustria Catania; Antonio Barone, presidente di Confartigianato Catania; Giuseppe Scuderi, presidente di Apindustrie Catania; Gaetano Mancini, presidente di Confcooperative Catania; Carmelo Micalizzi, presidente di Federarmatori Sicilia.