“Un evento che non è una fiera ma conoscenza, confronto, incontro”, sottolinea con enfasi il vice presidente di CdO Sicilia Orientale, Roberto Monteforte, nella conferenza stampa tenutasi sabato mattina nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti.
È tutto pronto per la terza edizione di Expandere, l’open day di Compagnia delle Opere Sicilia Orientale che aprirà i battenti domani, martedì 27 maggio ad Etna Fiere (Belpasso).
L’incontro di domani prossimo vedrà la partecipazione di 150 operatori – tra imprenditori, artigiani e professionisti – che s’incontreranno nella location di Etna Fiere per condividere esperienze, conoscere e fare conoscere la propria attività attraverso incontri B2B e per approfondire molti temi con workshop e focus on.
“Expandere è possibilità. Ma soprattutto è futuro imprenditoriale – continua Monteforte – per le imprese che vivono nel tessuto catanese e che hanno l’esigenza di mettersi a confronto tra loro unendo l’esperienza profit a quella no profit. Expandere è un modo per creare sinergia e futuro alimentando la linfa vitale che Catania, nonostante la crisi, continua ad alimentare. La crisi c’è, è innegabile, ma anche Catania c’è e il nostro territorio possiede tante realtà sane che vanno supportate”.
Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, ha giudicato Expandere “fantastico. Un evento di grande apertura che si sposa in modo eccellente con i programmi della città. Il patrocinio da noi concesso è solo il punto di partenza offerto a questa terza edizione. Il Comune sarà pronto a qualunque sinergia per sostenere questo evento che, tra l’altro, ha scelto sempre location di qualità che si prestano all’idea di area metropolitana”.
Forte delle due esperienze maturate nell’ultimo biennio a Santa Tecla e Giarre, Cdo Sicilia Orientale ha proposto un programma capace di abbracciare tutti i settori merceologici e di approfondire – nel momento di crisi che viviamo – i temi di stretta attualità promossi a più riprese in incontri pubblici dal direttivo dell’associazione, rilanciando, in particolare, la questione dell’internazionalizzazione e del Social Housing. E proprio quest’ultimo tema, trattato da Cdo Sicilia con due convegni nel 2013, inaugurerà Expandere. Saranno, infatti, l’assessore regionale alle Infrastrutture Nico Torrisi, e il presidente di Ge.Fi. Spa Antonio Intiglietta a dibattere e confrontarsi sul Social Housing in Sicilia e sulle prospettive reali di applicazione nonostante gli strumenti legislativi approvati da tempo.
“Il convegno previsto con l’assessore Nico Torrisi sarà un evento di punta, ma lo sarà anche quello dedicato all’internazionalizzazione – commenta Cristina Scuderi direttore di CdO Sicilia Orientale – particolarmente atteso da tutte le imprese presenti quest’anno a Expandere. Si analizzeranno i mercati e le possibilità di investimento in Paesi come il Marocco, il Qatar e l’Oman”. Presenti tra gli altri il direttore generale di Etnafiere (la location che ospita l’evento), Barbara Mirabella, e numerosi componenti dell’esecutivo e del direttivo di Compagnia delle Opere.
I “focus on” costituiranno una parte significativa dell’open day, il cuore pulsante di CdO. Al tavolo dell’edilizia, appuntamento nevralgico di questa edizione, sarà presentato Horizon 2020, un’imponente opportunità per le imprese siciliane. Si approfondiranno, altresì, temi come le start up e l’innovazione tecnologica (si parlerà di “Open Innovation modello per innovare le Pmi”), il contratto di rete considerato “uno strumento per le imprese”, la responsabilità sociale dell’impresa, la sostenibilità economica delle realtà no profit, il “job act” con ultime novità sul fronte lavoro e formazione; previsto anche un per selezionare le caratteristiche di un venditore di successo e per rendere un’azienda più competitiva.
Si conosceranno le peculiarità sulla comunicazione d’impresa (“come aumentare le vendite con la comunicazione d’impresa), e su come i produttori dell’agroalimentare possono rapportarsi con la grande distribuzione. Ancora, due importanti focus on che vogliono lanciare forti provocazioni: l’una al mondo bancario su “Come una banca calcola in rating di una impresa”; l’altro alla pubblica amministrazione sul tema del turismo e beni culturali con la testimonianza di un modello virtuoso di gestione. “Cosa si può fare di realistico oggi per le nostre imprese?” Sarà infine il tema del convegno finale. Un momento di analisi e di valutazione collettiva sulle prospettive di sviluppo delle nostre imprese.