Alessandro Rosina
È un Catania scatenato sul mercato quello che si prepara ad affrontare la stagione 2014-2015, la prima in serie B dopo 8 anni. Tra le squadre che parteciperanno al campionato Cadetto, quella rossoazzurra è certamente la più attiva e ha già fatto registrare importanti operazioni sia in entrata sia in uscita, senza considerare il pressante pressing su giovani di talento che il prossimo anno potrebbero giocare all’ombra dell’Etna.
Le cessioni
Fondamentale far cassa per poter avere denaro liquido da reinvestire immediatamente e allestire una formazione che risulti essere la più competitiva possibile. Dopo diversi tormentoni, gossip, cessioni, ritorni e prestiti è finita l’avventura in rossazzurro di Maxi Lopez passato a titolo definitivo al Chievo per un milione e duecentomila euro.
“Ho fatto la scelta migliore per me e i miei bambini”, ha dichiarato la “Galina Bionda”, che con la formazione clivense proverà a rilanciare la sua carriera fatta più di bassi che di alti in questi ultimi anni.
Ufficiale anche il divorzio del fantasista argentino Pablo Barrientos dal Catania, che riceverà poco meno di due milioni di euro, anche se i ben informati parlano di cifre superiori ai tre milioni. Dopo cinque anni cala dunque il sipario sulla storia d’amore tra “il Pitu” e il Catania. Il Club Atlético San Lorenzo de Almagro ha formalizzato l’accordo con la società etnea ottenendo il passaggio a titolo definitivo del giocatore, che proprio nella formazione argentina aveva iniziato la sua carriera da professionista.
Quasi fatta anche per la cessione di Giuseppe Bellusci. Il difensore di Trebisacce andrà al Leeds per due milioni di euro. La squadra inglese di proprietà dell’ex presidente del Cagliari Cellino, non intende farsi sfuggire il giovane di talento.
Gli arrivi
Manca solo l’ufficialità, ma Emanuele Calaiò è un giocatore del Catania. C’è già la firma sul contratto dell’attaccante palermitano che arriva a Catania dal Napoli con un contratto di due anni per una cifra vicina al milione e mezzo di euro. Al giocatore andranno poi eventuali bonus legati al numero di presenze e gol fatti.
Il Catania studia da grande e sta pensando di portare in rossoazzurro anche Alessandro Rosina, con Calaiò coppia gol storica del Siena, per dare all’attacco quella consistenza che forse è mancata nella scorsa stagione. L’affare con il centravanti di Belvedere Marittimo, tuttavia potrebbe complicarsi per la delicata situazione economica che sta attraverso la squadra che ne detiene la proprietà del cartellino, cioè proprio il Siena. La formazione toscana, infatti, rischia di dover dichiarare fallimento e qualora non riuscisse a iscriversi al campionato, il Catania potrebbe ingaggiare l’ex attaccante di Parma e Zenit anche a parametro zero.
Nel mirino del Catania c’è anche il giovane centrocampista argentino Gonzalo Escalante, attualmente in forza al Boca Juniors. Mediano, classe ’93 si presenta per le sue duttili caratteristiche come una promessa del calcio sudamericano. A Catania potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 500mila euro.
Le questioni in sospeso
Non è più certa come qualche giorno fa la cessione in prestito del giovane della Primavera Erick Calbaceta, che sembrava destinato a tornare in patria al Club Sport Cartaginés di Costa Rica: il Catania, infatti, ne ha disconosciuto il prestito.
Scottante la questione che riguarda il portiere Alberto Frison. Il numero uno veneziano sarà regolarmente in ritiro, ma sembra destinato a lasciare Catania per giocare ancora in serie A. probabile un suo approdo alla Sampdoria.
Il Catania non sta con le mani in mano ed è già pronto a ingaggiare un valido sostituto. Si tratta del portiere Francois Gillet, fermo da due anni per la squalifica rimediata in seguito al calcio scommesse che raggiungerebbe Catania anche a piedi, pur di avere una chance per rilanciare la sua carriera.
Gli abbonamenti
Nei primi dieci giorni di campagna acquisti è già boom. La lungimirante intuizione della società etnea di ridurre all’osso i prezzi delle tessere e di praticare lo stesso prezzo per tutti quei tifosi che si fossero presentati a sottoscrivere l’abbonamento con un amico già abbonato che avesse anch’egli voluto rinnovare l’abbonamento, ha fatto schizzare alle stelle le sottoscrizioni. #ripartiAmo, la campagna abbonamenti del Catania per la stagione 2014-2015 ha superato quota 1000: i numeri dunque devono essere letti in maniera positiva per le conferme dei vecchi, nonostante la retrocessione, e la fiducia dei nuovi per quello che potrebbe essere l’anno della rinascita.
La nota emessa pochi minuti fa dalla società di via Magenta
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla Società Sportiva Calcio Napoli il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Emanuele Calaiò, che ha sottoscritto un contratto biennale con opzione a favore del club per il prolungamento di una stagione. Il talentuoso ed esperto attaccante, classe 1982, ha già conquistato cinque promozioni, tre dalla Serie B alla Serie A: nel 2000/01 con il Torino, nel 2006/07 con il Napoli e nel 2010/11 con il Siena. Vanta complessivamente 400 presenze e 123 reti nei campionati professionistici italiani; in Serie B, in particolare, Calaiò ha giocato 170 partite e firmato 65 gol.
Emanuele mostra entusiasmo e determinazione: “Sono davvero soddisfatto, il Catania mi ha voluto fortemente – ha dichiarato – e non ho avuto dubbi, come del resto era logico che fosse considerando l’importanza della piazza e le ambizioni della società: il primo obiettivo, comune e fondamentale, è il ritorno in Serie A. Lasciare la categoria più importante non è difficile, per un calciatore, quando il progetto di risalita è così serio. Da siciliano, vivrò con una particolare emozione questa nuova avventura. Sul piano personale, spero di poter andare oltre i miei record in B: chiaramente è una speranza ed un traguardo, non una certezza, ma credo che non manchino i presupposti tecnici ed atletici. Ringrazio il Presidente Pulvirenti e l’Amministratore Delegato Cosentino, per la fiducia che mi viene concessa, ed il mio agente Alessandro Moggi, per aver predisposto tutto al meglio. Ai tifosi del Catania dico: non mi piacciono le promesse ma mi sento in grado di dare garanzie sull’impegno, che sarà massimo ed incondizionato. Mi piace lo slogan della nuova Campagna Abbonamenti e lo faccio mio: #ripartiAmo”.
Antonietta Licciardello