Lei è un personaggio che giunge al grande pubblico relativamente di recente perché ispirata a caratteristiche sociali, culturali e folkloristiche. Cinzia Sciuto è una donna di mezza età dal cuore d’oro, esteriormente sensibile e determinata, nasconde un animo nobile e generoso.
L’interpretazione moderna di questo personaggio è spesso la cultura siciliana nel mondo, avviata dalla licatese Rosa Balistreri e reinterpretata egregiamente nelle liriche dialettali popolari e folkloristiche siciliane e non solo. Di recente è stata acclamata nella presentazione del libro di Giuseppe Cantavenere dal titolo: Rosa Balistreri, in conferenza dai vari assessorati alla cultura dei comuni di Belpasso, Motta Sant’Anastasia, Ramacca, Misterbianco, Aci Catena, l’Università di Catania e tanti altri ancora con la partecipazione, oltre all’autore del libro, i relatori Pino Pesce, Luisa Ippodrino, Norma Viscusi, il regista del dvd abbinato al libro, Nello Correale e Cinzia Sciuto, cantante siciliana che nella cornice delle vari presentazione fa sentire, dalla sua splendida voce, alcuni pezzi del repertorio di Rosa Balistreri.
Il successo, che merita la massima attenzione, nasce dalla voglia di far conoscere alle nuove generazioni lo status siciliano intorno agli anni 50 come pezzi di storia tradotti in poesie cantati in dialetto siciliano.
Carmelo Santangelo