La facoltà di Fisica di Catania
Top 500. Il Centro per la World-Class dell’Università di Shanghai “Jiao Tong University” ha pubblicato nei giorni scorsi lo “Academic Ranking of World Universities 2014” la classifica dell’anno delle migliori università del mondo. Una graduatoria realizzata con grande trasparenza e metodi di attribuzione estremamente sofisticati e precisi.
Inutile sforzarsi a cercare nel lungo elenco: di Catania non c’è nessuna traccia.
Il nostro ateneo non si piazza neppure tra i 500 migliori del mondo. Ottimo, invece, il risultato conseguito dalla Facoltà di Fisica che, nella sua specifica graduatoria, ottiene un magnifico centesimo posto. L’università americana di Harvard si conferma al primo posto per il dodicesimo anno consecutivo. Seguono fino alla decima posizione: Stanford, MIT, Berkeley, Cambridge, Princeton, Caltech, Columbia, Chicago e Oxford.
Il Politecnico federale di Zurigo, al 19 °posto, è il primo ateneo europeo; per quanto riguarda il Vecchio Continente seguono al 39° l’Università di Copenaghen e al 42° quella di Paris-Sud.
Per il resto del mondo nei primi 30 posti ci sono Tokyo, Kyoto e Toronto.
L’Università di Bologna è la prima tra le italiane ed è collocata tra il 151° e il 200° posto. La classifica procede dall’1 al 100 singolarmente e poi per blocchi: 101-150, 151-200, 201-300, 301-400, 401-500. Nello stesso blocco di Bologna ci sono, ma molto distanziate per parametri, Padova, Pisa e Roma La sapienza, Torino. Tra 201-300 ci sono Politecnico di Milano e Firenze; 301-400 Scuola Normale Superiore di Pisa, Milano Bicocca e Napoli Federico II, Roma Tor Vergata, Cattolica del Sacro Cuore; 401-500 Cagliari, Ferrara, Genova, Palermo, Parma, Pavia, Perugia, Trieste.
Per quanto riguarda la classifica delle Facoltà di Fisica ai primi tre posti ci sono: University of California-Berkeley, Princeton University, Massachusetts Institute of Technology (MIT). Quella di Catania si piazza nella parte più alta del blocco tra il 101° e il 150° posto.
Dunque, ennesima figura “barbina” del nostro ateneo che non figura neppure in classifica. Adesso i nostri accademici cercheranno di ignorare o fare ignorare la cosa oppure confuteranno i dati che hanno portato al triste risultato. Eppure guardando le prime dieci università in classifica anche il più profano del mondo accademico si rende conto che sono senza dubbio se non i migliori (certezza scientifica assoluta ovviamente non ce n’è) sicuramente i più conosciuti.
Bisogna poi considerare che uno dei parametri è la presenza di Premi Nobel tra i docenti e, senza fare offesa a nessuno, a Catania proprio non ce n’è. C’è, però, la bella sorpresa dell’ottimo piazzamento della Facoltà di Fisica nella specifica classifica. Una delle “Cenerentole” tra le Facoltà della nostra Università che, pur sfornando fior di ingegni, non riesce ad ottenere fondi adeguati per lavorare bene a magari scalare ancora la classifica della “Jiao Tong University”.
L’esempio più clamoroso riguarda il “Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia”, uno dei centri di eccellenza dell’intelligenza e della ricerca catanese, rischia di chiudere o perlomeno di essere fortemente ridimensionato perché mancano poche decine migliaia di euro per sostenere la sua attività.