Uno spettacolo godibilissimo da tutte le età, quello che è andato in scena domenica sera, nella Sala Museo del Castello Ursino, promosso dall’assessorato ai Saperi e alla bellezza condivisa del Comune di Catania. Stiamo parlando di “
che ha curato anche la regia, era formato da Giulia Alecci, Giuseppe Billa, Andrea Caponnetto e Pietro Cucuzza.
La vicenda si sviluppa nel bosco dei Sempreverdi dove la natura è incontaminata e l’elfo Ata comunica e si relaziona in totale simbiosi con animali e piante. Quindi c’è un chiaro messaggio di amore nei confronti della natura.
Uno spettacolo, giunto ormai alla centesima replica, che si rivolge fondamentalmente ai bambini ma che lancia un messaggio preciso anche agli adulti: il rispetto per ogni forma di vita. Ed in effetti la partecipazione del pubblico è stata totale. Lo scontro tra l’elfo Ata e il signor Smog, il suo antagonista, personificazione dell’inquinamento e della distruzione dissennata di ogni forma di vita da parte degli esseri umani, ha appassionato la platea. Una favola moderna, quindi, impreziosita dall’importantissimo tema proposto, quello della difesa della natura, e dall’ottima recitazione. Un evento che ha unito il dilettevole di un gradevole spettacolo all’utile di della consapevolezza di una riflessione importante.
Nel corso della serata, inoltre, è stato presentato in anteprima nazionale l’ebook, tratto dall’omonimo spettacolo, con le illustrazioni di Pietro Cucuzza, il progetto grafico di Giuseppe Billa. Erano anche presenti alla serata tre associazioni benefiche di Catania, ovvero: Action Aid Sezione Catania, l’Associazione ASKIS onlus (a favore della ricerca contro la sindrome di Klinefelter) e l’associazione Ex alunne San Benedetto.