«Gli agronomi prescrivono una verifica accurata sulle piante del Giardino, che andava fatta prima della riapertura, perché inserita nel capitolato d’appalto, ma che non è stata fatta, e l’abbattimento degli alberi che di fatto sono ormai morti e potrebbero arrecare danni alla pubblica incolumità.
L’Amministrazione ha già parlato con il Rup che richiamerà la ditta e darà le indicazioni per gli interventi necessari da fare prima della riapertura della Villa.
Prima di tutto dobbiamo pensare alla sicurezza dei cittadini». Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha commentato così la relazione finale degli agronomi della Commissione di verifica dei lavori di riqualificazione della Villa Belvedere
Per garantire la fruizione in assoluta sicurezza della Villa Belvedere di Acireale sarà necessario abbattere almeno 15 alberi ed eseguire accurate ispezioni visive strumentali (VTA).
La Commissione di verifica sui lavori di Riqualificazione della Villa Belvedere ha inviato al sindaco di Acireale la relazione finale sullo studio preliminare sullo stato fitosanitario e sull’analisi visiva delle condizioni di stabilità strutturale degli alberi di leccio e delle altre piante all’interno del Giardino Belvedere, con le prime proposte d’intervento finalizzate a garantirne la fruizione in sicurezza. Dopo l’indagine visuale speditiva condotta dagli agronomi che ha evidenziato una serie di problematiche in ordine alla conservazione, e la gestione della componente vegetale di valore storico-culturale della Villa Belvedere e soprattutto alla sua fruizione in sicurezza la Commissione considera necessario attuare urgentemente una serie d’interventi, primo fra tutti l’abbattimento immediato di 13 alberi di leccio e di almeno altri due esemplari di altra specie.
Le piante schedate dagli agronomi nella relazione finale sono 44. Sugli altri esemplari considerati a potenziale rischio gli agronomi prescrivono di eseguire ulteriori e accurate ispezioni visive e strumentali (VTA), interventi per cui sarà necessario dare comunicazione alla Soprintendenza. La Commissione consiglia inoltre all’Amministrazione di attuare uno specifico piano di monitoraggio e controllo per le piante, estendere le ispezioni con la metodologia VTA a tutte le piante, la manutenzione delle opere a verde, l’eliminazione delle ceppaie residue, la sostituzione delle piante non attecchite e la revisione e l’aggiornamento del piano di revisione.
«Stiamo chiedendo alla ditta che ha effettuato i recenti lavori di Recupero del Giardino Belvedere di provvedere ad eseguire gli interventi prescritti nella relazione degli agronomi, saranno loro ad occuparsi dell’abbattimento degli alberi e di effettuare accurate ispezioni visive e strumentali richieste», ha chiosato l’assessore ai Lavori Pubblici, Nando Ardita.