Una veduta di Caltagirone
Il Calatino si organizza per cogliere le opportunità offerte dall’Expo Milano 2015. Un ulteriore incontro sull’argomento, promosso dal comune di Caltagirone, ha coinvolto, a Palazzo dell’Aquila, gli enti locali aderenti al Patto territoriale dell’economia sociale del Calatino e il Sol.Calatino S.C.S. A coordinare i lavori è stato il sindaco Nicola Bonanno, che ha sostenuto «la necessità di un’azione di programmazione congiunta per coinvolgere l’intero comprensorio in un progetto di marketing territoriale e di internazionalizzazione delle imprese che faccia leva sulle opportunità offerte dall’Expo 2015».
I rappresentanti delle amministrazioni locali – presenti anche i primi cittadini di Mineo, Anna Aloisi, di Vizzini, Marco Aurelio Sinatra, di San Cono, Nuccio Barbera, di San Michele di Ganzaria, Gianluca Petta, e di Licodia Eubea, Giovanni Verga, ma parte attiva del processo pure altre amministrazioni del territorio – e il presidente del Sol.Calatino S.C.S. Paolo Ragusa hanno convenuto sull’esigenza di organizzare una coalizione territoriale “finalizzata a intercettare risorse pubbliche, a cominciare da quelle previste dal decreto governativo, senza trascurare il possibile partenariato con la Regione siciliana, titolare di un gruppo Biomediterraneo”.
Individuato nel Comune di Caltagirone il capofila del costituendo partenariato di scopo, al momento aperto solo agli enti pubblici e successivamente anche ai partner privati. Si è di fatto costituito un osservatorio del territorio su tutte le opportunità di finanziamento e azione, di potenziale interesse tanto per la parte pubblica che per quella privata, legate all’Expo Milano 2015.
«Si tratta – ha commentato Bonanno – di una vetrina assai importante, nella quale nulla può essere lasciato al caso o all’improvvisazione. Confidiamo nella possibilità concreta che le sinergie da noi messe in campo possano permetterci di intercettare il flusso di visitatori che si muoverà attorno all’evento e di creare significative occasioni di commercializzazione per i nostri produttori».