La Grande Festa di Sant’Agata è ormai alle porte e Catania è mobilitata. I “sacchi” bianchi vengono tirati fuori dagli armadi, il Fercolo viene lustrato, i paramenti appesi e i dolci tradizionali sfornati. Pronto anche il piano di intervento operativo “S. Agata sicura 2015” elaborato dalla Protezione civile comunale con il Coordinamento comunale del Volontariato per assicurare assistenza alla popolazione in occasione della Festa della Patrona. Il piano è stato sviluppato sulla base delle esperienze passate. Il modello di intervento predisposto vedrà il Sistema Comunale di Protezione Civile e oltre 800 volontari impegnati dal 3 al 6 febbraio, e giorno 12, con l’adozione di tutte le misure di salvaguardia della popolazione e dei devoti partecipanti alle varie manifestazioni e attività di prevenzione e assistenza sanitaria e sociale, con particolare riguardo ai minori e alle persone con ridotta autonomia.
Il piano della sicurezza assicurerà la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza con l’attivazione del Coc (Centro operativo comunale), nella sede di via Leopoldo Nobili, e la conseguente costituzione della Sala Operativa Comunale e l’avvio delle attività della Sala Radio. Quest’ultima garantirà le comunicazioni con le varie postazioni fisse e mobili impegnate nell’operazione. La Sala Operativa sarà coordinata, per tutta la durata dell’evento, da personale della Protezione civile comunale in turnazione H 24, con la collaborazione dei referenti per le funzioni di supporto, che fanno capo a: Comando di Polizia Municipale, Coordinamento Comunale del Volontariato di Protezione Civile, ASP/S.U.E.S. 118 Catania, Amt, Circumetnea, Manutenzione SS. TT., Ragioneria Generale, Attività Produttive. Le Associazioni del Coordinamento Comunale del Volontariato, per garantire al massimo il sistema di informazione preventiva, sorveglianza e controllo delle manifestazioni, opereranno con apposite squadre appiedate, logistiche e sanitarie con diverse ambulanze della Cri e delle Misericordie. Un’apposita squadra sarà riservata alle persone diversamente abili, in collaborazione con l’Associazione “Come Ginestre”.
La Centrale Operativa SUES 118 Catania curerà l’attivazione di un Posto Medico Avanzato (PMA) di 1° livello in piazza Spirito Santo e inoltre di un “MSA itinerante” e di vari punti di prima assistenza sanitaria con auto medica o presidio “MSA itinerante”.
Il Piano operativo “Sant’Agata sicura 2015” si avvale della collaborazione delle Associazioni di volontariato: Admi, Airone Sporting Club, Aquile dell’Etna, Aquile di Catania, Ari, Catania Sub, Cives, Cngei, Croce Rossa Italiana, Ekos, Esaf/Gve, Fir-Cv Club 27 Ct, G.V.I. Gruppo Volontari Italia, Guardie ambientali Trinacria, GVS Gruppo Volontari Sicilia, Misericordia Catania Porto, Misericordia S. Leone, Misericordia S. M. di Ognina, Misericordia Trappeto Nord, Nuova Acropoli, O.E.V.F e Difesa, Pantere Verdi Ct, Psicologi per i popoli.
Gli appuntamenti in programma
I prossimi importanti appuntamenti delle Celebrazioni Agatine saranno oggi, venerdì 30 gennaio alle 20, nella chiesa di S. Agata alla Badia con “Tutti devoti tutti”, sacra rappresentazione a cura della parrocchia Santi Angeli Custodi, trasposizione e adattamento teatrale di Pippo Marchese tratta dal poemetto lirico siculo “U martiriu di Sant’Aita” di Albavilla. Domenica 1 febbraio alle 10,30 si svolgerà la gara podistica “Trofeo S. Agata”, Palio delle municipalità. Alle 20, nella corte del Palazzo degli Elefanti il Sindaco accenderà la lampada votiva a S. Agata e sarà consegnato il premio “La Candelora d’Oro” al medico catanese Fabrizio Pulvirenti guarito dal virus ebola. Subito dopo, a seguire, in piazza Duomo, ci sarà il tradizionale omaggio floreale da parte dei Vigili del Fuoco.
Lunedì 2 febbraio, alle 16,30, nella Basilica Collegiata l’Arcivescovo presiederà il rito della benedizione delle candele. Seguirà la processione fino alla Cattedrale e la messa.
I tre giorni del “Triduo Agatino” cominceranno martedì 3 febbraio, alle 12, con la Processione per l’offerta della cera dalla Chiesa di S. Agata alla Fornace alla Basilica Cattedrale. Mercoledì 4 febbraio, alle 6 “Messa dell’Aurora” e subito dopo inizierà il “Giro esterno” della Città da parte del Fercolo.
Giovedì 5 febbraio, giorno della solennità di S. Agata: alle 07,30 e 8,30, messe nella Chiesa di S. Agata alla Badia. Alle 10 le Autorità con i Gonfaloni della Città, della Provincia e dell’Università da Palazzo degli Elefanti si recheranno in Cattedrale. Alle 10,15, il Cardinale Domenico Calcagno, Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, l’Arcivescovo Metropolita di Catania Salvatore Gristina, gli Arcivescovi ed i Vescovi di Sicilia, i Canonici, il Clero e il Seminario muoveranno in corteo liturgico dal Palazzo Arcivescovile fino alla Basilica Cattedrale per il Solenne Pontificale.
Alle 17 del 5 febbraio comincerà la Processione del “Giro interno” che si concluderà – bel tempo permettendo – con la salita di Sangiuliano, il canto delle Clarisse in via Crociferi. Il giro si concluderà con il rientro del fercolo in Cattedrale che può capitare anche nella mattinata di giorno 6 febbraio.