Splendida, impeccabile, bellissima e bravissima Lilia Romeo interpreta il personaggio della femme fatale. Ottimo e perfetto partner Michele Anello. Una coppia che ha funzionato benissimo in “Prothymia (Il desiderio)”. Strabiliante, magica, surreale, divertente commedia in due atti di Antonio Zappalà; per la camaleontica regia di Silvio Salinari. Una commedia in cui una serie di personaggi si sono alternati sul palcoscenico con un susseguirsi di travolgenti colpi di scena che sono a volte divertenti e a volte drammatici. Incastonato tra essi il misteriosissimo e intrigante personaggio di Prothymia, che con il suo alone travolgente ha portato il pubblico nella sfera dei sentimenti umani più nascosti e più reconditi, fino ad arrivare a un epilogo mozzafiato. Che, ovviamente, non vi racconteremo.
Oltre a Lilia Romeo e Michele Anello si sono avvicendati sul palcoscenico: Mimmo Marino, Concetta Lazzaro, Greta D’Antonio, Nino Guliza, Terry Lo Vecchio, Domenico Fiore, Adelaide Caserta, Silvio Salinari, Giovanni Scalia e Roberta Rivoli. Direttore artistico Dino Di Mauro. Direttori di scena Francesca Giuffrida e Simona Santagati. Presentatrice Loredana Amato.
Pubblico partecipe che ha reso onore con applausi e risate alla professionalità e alla bravura dimostrata dall’intero cast. Una splendida rappresentazione che ha creato un’atmosfera allegra, spensierata e indimenticabile. Un valore aggiunto per lo spettatore: poter assistere e condividere lo spettacolo, con un pubblico interamente coinvolto, divertito ed entusiasta. Due parole sull’autore del testo Antonio Zeta, attore, regista e autore di canzoni tra le quali alcune in particolari esprimono il suo amoroso attaccamento alla nostra città: un amore, si legge dalle note di regia, non sempre ricambiato. Ma questa non è una novità giacché la storia degli artisti catanesi è una storia di luci ma purtroppo anche di grandi ombre, e di stelle che sono andate con amarezza a brillare fuori.
Lo spettacolo è andato in scena al teatro Nelson Mandela di Misterbianco grazie all’impegno dell’Associazione “Colatalavica” in collaborazione con Francesco Giuffrida e Simona Santagati. Il prossimo appuntamento è fissato per il 22 marzo con “U sapiti com’è”, commedia in tre atti di S. Agnetti.