“Un Catania meno bello, ma più pratico”, questo ha chiesto a fine gara Dario Marcolin con un mezzo sorriso che scaturisce dal terzo risultato utile consecutivo della sua squadra. Gli etnei sono riusciti a ottenere un preziosissimo pareggio contro il Modena, nella sfida valida per la 25° giornata di campionato. Allo stadio Braglia, il recupero del match che lo scorso 7 febbraio era stato rinviato a causa del mal tempo è finito a reti inviolate. Lo 0-0 con cui gli etnei hanno liquidato il Modena, rappresenta un risultato certamente ibrido che non serve tantissimo ai rossoazzurri per fare lo sperato balzo in avanti in classifica, ma che certamente aiuta la formazione di Nino Pulvirenti a muovere giusto un pizzico la classifica e a guardare con maggiore ottimismo alle due trasferte che verranno.
LA PARTITA
Dario Marcolin conferma il 3-4-1-2 e si affida all’inedita coppia in attacco composta da Castro e Maniero. L’undici etneo si mostra subito formazione di carattere, ma con qualche limite dovuto certamente alla preoccupazione di dover vincere a tutti costi perché il tempo scorre inesorabile e la zona playout soffoca ancora tanto. Impressiona positivamente la difesa che rispetto alle ultime gare è apparsa piuttosto solida. Bene la tenuta atletica anche se, reggere il campo per soli 60 minuti è ancora troppo poco per una squadra che si deve salvare. Ottimo Rosina, sempre spumeggiante in avanti. Bene anche Mazzotta e Schiavi in difesa. Delude un po’ a centrocampo Sciaudone.
LE PROSSIME GARE
Le due trasferte consecutive che attendono il Catania a Vicenza, lunedì sera e a Chiavari contro la Virtus Entella, sabato 21 alle 15 impongono, poi, ai rossoazzurri di cambiare rotta in trasferta. La classifica è ancora molto corta e vincere lontano dal Massimino sembra essere l’unico modo per salvare, seppur tra mille difficoltà, questa stagione.
MaTo