Catania vuole cambiare volto in meglio e l’amministrazione comunale sta facendo di tutti affinché questo progetto si realizzi. Da un lato gli interventi a sostegno della legalità, dello sviluppo, della crescita e dell’occupazione; dall’altro l’innalzamento del livello della qualità della vita anche creando in un ambiente migliore, cioè assolutamente decoroso. Il sindaco Enzo Bianco e l’assessore all’Urbanistica e al Decoro Urbano Salvo Di Salvo con i rappresentanti delle 47 associazioni aderenti, hanno firmato la costituzione della Fabbrica del Decoro laboratorio permanente di ricerca, ideazione, coprogettazione di interventi sostenibili e condivisi, per la rigenerazione dei luoghi marginali della Città e dei suoi beni pubblici. Alla costituzione della Fabbrica del Decoro hanno partecipato il sociologo Carlo Colloca dell’Università di Catania, che ha coordinato una specifica ricerca conoscitiva delle realtà associative e del volontariato che operano a Catania e il funzionario comunale Carmelo Coco della Direzione Urbanistica e Decoro Urbano che invece ha curato la fase elaborativa e organizzativa.
«La Fabbrica del Decoro – hanno detto all’unisono il sindaco Bianco e l’assessore Di Salvo – vuole essere uno strumento per consolidare processi condivisi di decoro urbano con la rete cittadina del volontariato e delle associazioni civiche ma anche un generatore di dialogo stabile e fruttuoso, in chiave interculturale, con il territorio. Realizziamo un patto con il terzo settore riaffermando la cultura della legalità – hanno aggiunto il sindaco e l’assessore – per dare vita a un luogo di creatività per la riqualificazione delle aree urbane e della cura degli spazi e dei beni pubblici, ma anche un loro uso consapevole e responsabile attraverso attività di sensibilizzazione dei cittadini per la coesione e l’inclusione sociale».
L’iniziativa rientra nell’ambito del programma di riqualificazione e rigenerazione urbana, denominato “CataniAgorà” promosso dall’Amministrazione Bianco, con cui sono state già avviate iniziative a specifici interventi di decoro urbano realizzati con il decisivo sostegno e la collaborazione della rete del volontariato e delle associazioni civiche, della cooperazione sociale e del terzo settore, delle istituzioni pubbliche, degli operatori imprenditoriali ed economici.
La costituzione della Fabbrica del Decoro è frutto di una serie di incontri propedeutici tra rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e del mondo dell’associazionismo di base che si sono svolti nei mesi scorsi.