Catania, ore 11 Fontanarossa. Nell’hangar della Base Aeromobili della Guardia Costiera stamattina si è svolta una festa speciale per il passaggio di consegne della Direzione marittima della Sicilia orientale tra l’ammiraglio Domenico De Michele e il contrammiraglio Nunzio Martello. Che l’evento non era quello di tutti i giorni si capiva già all’ingresso della Base dove a ogni passo incontravi uomini in divisa bianca e inappuntabile che facevano il saluto militare, il piazzale è pieno di auto e il palco delle autorità montato all’interno dell’hangar è già stracolmo di sindaci, prefetto e gli alti gradi della marina. Gli altri tre lati dell’immenso hangar sono una distesa di militari in divisa: personale di volo, piloti, tecnici, specialisti, operatori di volo ed aero soccorritori della guardia costiera, ispettori port state control in materia di sicurezza della navigazione e personale del nucleo subacquei della guardia costiera. Insomma chi non sa resistere al fascino della divisa oggi si è perso un bel colpo d’occhio.
Inizia il cerimoniale e la parola va all’ammiraglio De Michele che da domani andrà a gestire la direzione marittima di Bari una delle più grandi del centro sud con trenta uffici distaccati che coprono la Puglia e la Basilicata. Un comando importante arrivato all’apice della sua carriera dopo i sette anni passati a Catania. «Sette anni in cui la collaborazione con tutte le forze dell’ordine, i comuni e il prefetto e la passione con cui ogni membro della Capitaneria ha svolto il proprio compito sono stati i veri successi. Lascio questo comando con una fortissima emozione, la stessa che provai quando lasciai da tenente di vascello il mio primo comando e che un cantautore come Lucio Battisti ha definito un sottile dispiacere».
Ringrazia tutti De Michele, ogni corpo (dai carabinieri ai vigili del fuoco) e ogni comandante, e torna al suo posto sotto il palco. Accanto a lui ci sono l’ammiraglio ispettore capo Felicio Angrisano, comandante generale del corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, e il contrammiraglio Nunzio Martello che fino a ieri ha diretto il comando di Olbia.
Il passaggio di consegne entra nel vivo del “riconoscimento” tra l’ammaina bandiera con le insegne di De Michele, il passaggio di consegne e l’innalzamento della bandiera con le insegne di Nunzio Martello, di Messina, che ritorna nella “sua” Sicilia “una terra bellissima – ha dichiarato – che ha bisogno di gente di buona volontà e di forza d’animo”.
Il presentat arm e il riposo concludono la cerimonia e danno il via ai brindisi e a una nuova partenza.
Monica Adorno