La sfida della Camera di Commercio ai ristoratori: tre portate a base di pesce di acquacoltura da domani

gabbie galleggianti acquacolturaLa Camera di Commercio di Catania, in collaborazione con Unioncamere Nazionale ed il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura, sta organizzando una campagna di comunicazione, al fine di promuovere il consumo dei prodotti dell’acquacoltura. Il progetto, prevede, che i ristoratori locali inseriscano nei loro menù tre piatti (dal 21/07 al 31/08), che compongano un pasto completo (antipasto, primo e secondo) a base di prodotti dell’acquacoltura. I ristoratori che aderiranno al progetto potranno usufruire di campagne di comunicazione sia nazionale sia locale.

«Il pesce di acquacoltura rappresenta – ha affermato il commissario straordinario della Camera di Commercio di Catania, Roberto Rizzo – una valida alternativa alimentare. Garantisce ai consumatori origine e tracciabilità in un prodotto di qualità, sano e con elevate caratteristiche nutrizionali». Un concetto che verrà ripreso appieno dalla campagna che si sta realizzando in questi giorni.

«Il progetto prevede il coinvolgimento delle imprese della ristorazione – ha spiegato il segretario generale della Camera di Commercio, Alfio Pagliaro – e di commercio del pesce, le imprese della grande distribuzione che dispongono di banco pesce, le pescherie, i mercati rionali e le associazioni di categoria».

È prevista anche una gara fotografica. Le foto potranno essere pubblicate sulla pagina facebook del progetto e saranno gli stessi clienti a poterlo fare postando, con una breve recensione, le foto dei piatti a base di pesce di acquacoltura che hanno gustato nei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa.

Sul sito della Camera di Commercio i recapiti per contattare il referente del progetto: www.ct.camcom.it

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