Doveva essere una semplice ratifica ma a quanto pare non lo è stata. E la sorpresa è per tutti persino per il segretario generale della Camera di Commercio di Catania, Alfio Pagliaro, che proprio stamattina aveva dichiarato: «Stiamo aspettando notizie dal Mise in merito alla riunione in programma oggi per la ratifica di quanto stabilito dal tavolo tecnico, il Consiglio Stato-Regione, il 21 luglio scorso».
Ratifica che, a leggere tra le righe, sarebbe saltata compromettendo l’accorpamento delle tre Camere di Commercio di Catania, Siracusa e Ragusa. Alla luce di questo sembra promettere lampi, tuoni, fulmini e saette la conferenza stampa indetta per domani mattina da Confcommercio Catania. E viene da chiedersi perché solo Confcommercio?
Questa la nota di Confcommercio Catania
In merito alla rivoluzione che vede protagoniste le Camere di Commercio, con la riduzione delle stesse a seguito dei vari accorpamenti, Confcommercio Catania, Confcommercio Siracusa e Confcommercio Ragusa, con l’appoggio di Confcommercio Sicilia, convocano la stampa domani, venerdi 31 luglio alle ore 10,00 presso la sede di via Mandrà a Catania.
“È venuto il momento – affermano i presidenti delle associazioni di categoria – di denunciare intollerabili intromissioni da parte di ben individuati parlamentari per impedire la fusione delle Camere di Commercio di Catania, Siracusa e Ragusa, caso unico, stranamente contrario a quanto avvenuto nelle altre Camere di Commercio siciliane. Dopo sceneggiate davanti al Presidente della Repubblica sulla creazione del Sud Est si blocca una procedura per tutelare interessi incoffessabili e si “costringe” il Governo Crocetta a cambiare l’atteggiamento tenuto per mesi che aveva portato già al parere favorevole della commissione tecnica”.
Monica Adorno