Catanesi disposti a tutto, anche a un prestito, pur di “staccare la spina”. Alle mete vip sostituiscono il mare caraibico siciliano

Roberta Aiello e Marya Battiato a Favignana

Roberta Aiello e Marya Battiato a Favignana

“Cara crisi, in estate non ti conosco”. I problemi economici sono palpabili in città, le code ai supermercati diminuiscono, le botteghe abbassano le saracinesche, perché gli imprenditori non riescono più a reggere il peso della pressione fiscale, ma a una cosa gli etnei proprio non vogliono rinunciare: alle vacanze, che progettano pur senza avere effettivamente la possibilità economica di farlo. Sono disposti anche a contrarre debiti pur di evadere almeno per qualche giorno dalla quotidianità. E se non il portafoglio non li porterà a fare il viaggio dei loro sogni, i catanesi in vacanza ci andranno lo stesso. “Unni iè gghè” affermano in coro, “l’importante è staccare la spina”.
Sognano il Giappone, l’Australia, la Cina, la Turchia, ma andranno a San Vito Lo Capo, Berlino, Favignana o a Porto Palo e Marzamemi. È inutile negarlo, è il mare la meta più gettonata tra giovani e giovanissimi. Quindi la parola d’ordine è “andare in vacanza” anche a costo di pagare a rate.

Chi parte?
Giovani e famiglie che hanno questa grande voglia di evadere: i ragazzi partono, magari solo qualche giorno, puntano sulla gita fuori porta e si affidano comunque a internet per prenotare il viaggio, senza passare dalle agenzie. Le famiglie invece preferiscono evitare fregatura, consegnando l’organizzazione delle loro vacanze ai tour operator.

Tony Maurigi dormirà su un divano a San Vito lo Capo

Tony Maurigi dormirà su un divano a San Vito lo Capo

Daria Motta, ad esempio, una giovane insegnante che proprio questi giorni ha detto addio alla precarietà firmando a Roma – grazie alla riforma della scuola – il contratto a tempo indeterminato che la vedrà insegnare sostegno ai ragazzini con handicap, andrà a Berlino. Non sa ancora quando ed esattamente come, ma appena il suo fidanzato Corrado, dipendente della Marina Militare, conoscerà il periodo delle ferie, prenoterà attraverso i siti di viaggi, l’aereo che la condurrà in Germania.
“Sognavo il Messico, un posto dove tutto è stupendo: mare, storia, gente e cibo, – racconta – ma mi sono dovuta accontentare dell’Europa per l’impossibilità di conoscere per tempo il periodo delle nostre ferie”.
Il Giappone, è, invece, la meta che avrebbe voluto scegliere Tony Maurigi, parrucchiere di 32 anni che ogni estate ha sempre organizzato lunghi viaggi alla scoperta del Mondo. Negli scorsi anni le sue mete sono state Florida e California, Londra e Barcellona, Olanda e Croazia, ma quest’anno si accontenterà di quello che secondo un recente sondaggio è il mare più bello d’Italia, cioè San Vito Lo Capo.
“Ogni anno – racconta Maurigi – tra febbraio e marzo ho sempre programmato i miei viaggi, con gli amici di una vita. In questa stagione, purtroppo, per un motivo o per un altro, non sono riuscito ad organizzarmi. Così qualche giorno fa, parlando con degli amici della loro meta quasi per gioco è nata la mia vacanza estiva. Mi sono letteralmente appropriato della vacanza di altri. Dormirò sul divano di una casa in affitto a San Vito Lo Capo: l’importante non è dove andare, ma andare…”.

Chi le vacanze le ha già fatte è Roberta Aiello, che da qualche giorno è tornata a casa dopo giorni di relax a Favignana.
“Sono stata a Cala Rossa con la mia amica Marya Battiato – ci racconta -. Volevamo partire insieme, ma avevamo un budget limitato; così ci siamo aggregate a un gruppo di persone che organizzano viaggi per sponsorizzare pentole, ma è stato comunque un grande divertimento. Eravamo le più giovani del gruppo, siamo state le mascotte del viaggio e siamo riuscite a tornare a casa senza acquistare le pentole”.

MariaCarmela Cantale sceglierà la costa jonica

MariaCarmela Cantale sceglierà la costa jonica

MariaCarmela Cantale, manager 33enne di successo impiegata nel settore della grande distribuzione, invece, in vacanza non andrà, ma si accontenterà di trascorrere qualche giorno vicino casa. “Non ho avuto la possibilità di organizzare un viaggio come volevo per l’impossibilità di sapere in quale periodo avrei avuto le ferie – spiega -. Sarei voluta andare in Turchia e visitare con attenzione Instabul, una città che mi sembra avvolta nel mistero e per questo estremamente affascinante. Per quest’anno andrò solo qualche giorno a mare tra Giardini e Taormina con i miei più cari amici”.
Antonietta Licciardello

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