La gestione degli impianti di risalita del versante sud dell’Etna è stata affidata a Funivia dell’Etna fino al 15 aprile 2016. Domani, in Comune, conferenza stampa del sindaco
La settimana scorsa una nota inviata dalla società Funivia dell’Etna (leggi qui) metteva in forse l’apertura degli impianti di risalita (la seggiovia di Monti Silvestri e i due skilift “Piccolo Rifugio” e “Pian dell’Omino”) perché il comune di Nicolosi non aveva prodotto la determina di affidamento necessaria. Stamattina il dirigente dell’area, Maria Santa Ramuglia ha firmato oggi la determina n. 34 del 2016 che è stata pubblicata sul sito del Comune.
La determina arriva come conseguenza di una discussione che, da anni, si perpetua tra le due parti per la “proprietà degli impianti di risalita – si legge nella determina – (seggiovia-sciovia e mezzi) realizzati dal Comune su terreni non esclusivamente in proprietà dell’Amministrazione comunale, ma anzi ricadenti per la maggior porzione su terreni appartenenti alla società Funivia dell’Etna SpA” e in forza dell’approvazione del bilancio pluriennale, di quello di previsione e della relazione previsionale e programmatica per il periodo 2015/2017.
Insomma, in forza del fatto che fino a questo momento Funivia dell’Etna ha gestito questi impianti, che la non attivazione di questo servizio genererebbe un danno per gli operatori del settore turistico e il Comune ha intenzione di regolarizzare la gestione di questi impianti (volontà espressa dal sindaco in due note, una del 2015 e una del 13 gennaio 2016), la determina di oggi dispone l’affidamento del servizio di gestione degli impianti di risalita del versante sud dell’Etna a Funivia dell’Etna fino al 15.04.2016 con oneri e costi di manutenzione a carico della società.
Domani, nel corso di una conferenza stampa che è stata indetta per le ore 12 nell’aula consiliare, il sindaco Nino Borzì chiarirà nel dettaglio gli aspetti di questa vicenda.
Monica Adorno