Prodotto dalla compagnia Neon e dall’impegno di Pietro Ristagno vedrà in scena oltre venti attori che daranno suono e parole a prosa, poesia e canti
Catania – È stato il successo ottenuto quest’estate, al Teatro Antico di Taormina, a spingere e convincere il teatro Stabile di Catania a inserire in cartellone lo spettacolo di Monica Felloni. “Ciatu” (respiro), si intitola così lo spettacolo prodotto dalla Compagnia Neon che andrà in scena il 16 e il 17 febbraio al teatro Verga.
Nuclei narrativi di “Ciatu” sono la vita e il pensiero di Giordano Bruno. Lo spettacolo attraversa, un quadro dietro l’altro, la complessità umana e filosofica del frate domenicano.
Sul palco, per le due date catanesi, saranno più di venti gli attori, molti dei quali disabili, che animano uno spettacolo contrassegnato dal succedersi di azioni teatrali, intrise di canto, poesia, immagini, musica e danza in una sequenza orchestrata di corpi, parole, respiri che, intrecciandosi e amalgamandosi, rendono merito e onore all’umanità che vive tutti i giorni in tensione d’amore. La regia di Monica Felloni, in questa disposizione d’animo e di pensiero, è una composizione visionaria e un appassionato risuonare di Giordano Bruno nell’immortalità della vita.
“Ciatu si propone una scena-mondo affidata alla peculiare diversità di ogni attore coinvolto e della quale il pubblico è parte integrante”, spiega il direttore artistico della Neon Piero Ristagno.
“La differenza e la diversità del singolo sono la tela sulla quale arte e natura si iscrivono per generare la bellezza di ogni forma dell’essere vita, ‘Ciatu’ è il respiro degli uomini che vive e sopravvive dal liquido amniotico in poi, sino a dopo la fine, è la storia di questo respiro”, aggiunge la regista Monica Felloni.
In concomitanza con l’avvio delle prevendite degli spettacoli di febbraio, la Neon ha lanciato, dalla propria pagina Facebook, la campagna social “Un biglietto sotto l’albero”, ovvero regala un biglietto per lo spettacolo e dai forza al teatro e alla Neon. “È il nostro personale ‘crowdfunding’ basato sullo scambio di respiro – annuncia il direttore artistico Piero Ristagno – noi doniamo ‘Ciatu’ al nostro pubblico e riceviamo da loro “ciatu” per continuare il nostro percorso artistico”.
Il biglietto costa 14 euro ed è acquistabile al botteghino di via Fava 39 a Catania o nei circuiti di vendita.