In base ai dati della Coldiretti, ogni italiano butta, in un anno, circa 76 chili di cibo pari a 8,1 miliardi di euro. E rimangono non raccolti 1,4 tonnellate di prodotti agricoli
Catania – Si parlerà di sprechi alimentari, del loro impatto ambientale, economico, sociale ed etico e della grande contraddizione che rappresentano, oggi pomeriggio alle 17 a Catania nei locali della biblioteca comunale “Vincenzo Bellini” (via di Sangiuliano 307). L’occasione sarà il convegno organizzato dall’associazione socio-culturale Equo su “Spreco e recupero dell’eccedenza alimentare”, che vedrà la presenza dell’on. Maria Chiara Gadda, deputata PD e prima firmataria della proposta di legge “spreco-zero” che in queste settimane è in discussione alla Camera dei Deputati.
Limitare le eccedenze alimentari e favorire il recupero dei prodotti ancora utilizzabili sono infatti due imperativi su cui gli italiani sembrano mostrare una crescente sensibilità, anche se il lavoro da fare è ancora tanto: stando ai dati di Coldiretti, ad esempio, ogni italiano butta in un anno circa 76 chili di cibo.
I “numeri” dello spreco – base di partenza della discussione di oggi – sono impressionanti: il valore economico dello spreco domestico in Italia è pari a 8,1 miliardi di euro l’anno, mentre ogni anno lasciamo sul campo circa 1,4 milioni di tonnellate di prodotti dell’agricoltura non raccolti. Sprechi che si verificano anche nella trasformazione industriale (2 milioni di tonnellate) e nella distribuzione commerciale, che produce “scarti” di cibo pari a 300 mila tonnellate. Delle vere e proprie contraddizioni, soprattutto in un periodo in cui aumenta il numero di persone in Italia che ogni anno si rivolgono ad associazioni caritative, per avere cibo.
Da queste esigenze, e dall’esperienza di Expo e della Carta di Milano, è nata la proposta di legge voluta dal Partito Democratico per limitare gli sprechi, con particolare riferimento a quelli alimentari.
Al dibattito, oltre a Maria Chiara Gadda, parteciperanno il parlamentare nazionale PD Giuseppe Berretta, il presidente dell’associazione Equo, Gaetano Palumbo, il prof. Vincenzo Chiofalo, ordinario di Nutrizione e alimentazione animale all’Università di Messina, il deputato nazionale PD Giovanni Burtone, il consigliere comunale dei Democratici Niccolò Notarbartolo, il presidente del Banco Alimentare della Sicilia onlus, Fabio Prestia, e i rappresentanti di Comunità di Sant’Egidio, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Cope e Legacoop. Il convegno si aprirà con i saluti del capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati Ettore Rosato. A moderare il dibattito sarà la consigliera comunale PD di Giarre, Tania Spitaleri.