Sant’Agata li Battiati – Il passaggio del testimone è avvenuto in un contesto di grande eleganza, Villa Vittoria, gioiellino dell’800 nel cuore di Battiati, tra gli amici sinceri e i sostenitori politici a incoraggiarlo, in un clima familiare. Carmelo Galati, sindaco di Sant’Agata li Battiati cede il passo al suo vice, Otello Floresta, che scende in campo all’insegna della continuità, per proseguire quel percorso intrapreso dieci anni fa, che ha visto l’amministrazione uscente impegnata più in un’azione di risanamento dei conti che di operatività sul territorio.
“Questa è un’area importante – ha esordito Carmelo Galati – l’area che contribuisce alla maggior parte del Pil del territorio. Battiati rappresenta una zona autorevole e di grande peso per la città metropolitana, Battiati è la prima cittadina in Sicilia per il rapporto partite Iva – abitanti, abbiamo oltre il 55-60% di cittadini che producono un’addizionale Irpef. Viviamo in un territorio di eccellenza per questo abbiamo la necessità di fornire risposte concrete e di qualità. Abbiamo creato un sistema, il modello Battiati, di cui parte integrante e fondamentale è stato Otello, come vice sindaco nei primi cinque anni e come assessore al bilancio nei cinque successivi. Il passaggio del testimone è fisiologico a chi conosce bene non solo la realtà del territorio ma anche la macchina organizzativa, burocratica, amministrativa dell’ente pubblico. È maturata un’esperienza così grande, così forte, così completa che è legittimo passargli il testimone”.
La candidatura di Floresta è tenuta a battesimo dall’eurodeputato Giovanni La Via, dal sen. Pino Firrarello, dall’on. Nino D’Asero, dall’on. Toti lombardo. In prima fila l’ex sottosegretario ai trasporti Pippo Reina, Mimmo Rapisarda sindaco di Gravina, Filippo Drago sindaco di Aci Castello e Filippo Privitera sindaco di Camporotondo Etneo, gli onorevoli Marco Forzese, Salvo Giuffrida, Mimmo Rotella e Franco Calanducci, l’avv. Mario Brancato, Alessandro Porto, capo gruppo al consiglio comunale di Catania nella lista del Sindaco Bianco, l’ex presidente dell’Autorità portuale Santo Castiglione, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Catania Salvo Di Salvo. In sala sono tanti i consiglieri comunali presenti e ci sono pure i candidati che affiancheranno Floresta.
“Abbiamo gestito questo paese come fosse una famiglia, in modo molto morigerato ed equilibrato – ha affermato Floresta – affrontando problematiche che venivano dal passato, debiti fuori bilancio che hanno avuto un peso notevole nelle nostre casse. Abbiamo saputo far fronte a queste situazioni nonostante le risorse regionali siano sempre più esigue e gli aiuti dallo Stato sempre più ridotti. Ora siamo pronti per il rilancio di Battiati: è il momento del fare”.
Una Battiati più vicina all’Europa con la creazione di un ufficio per le politiche comunitarie, efficientamento energetico, ambiente e sicurezza, queste le priorità di Battiati per raggiungere un duplice obiettivo: ridurre il carico fiscale e migliorare la qualità della vita.
Otello Floresta mette a disposizione di Sant’Agata li Battiati competenza, esperienza e affidabilità, queste le sue armi vincenti. E la sua semplicità di persona per bene, di padre di famiglia, di imprenditore. Di chi crede ancora in una politica sincera a servizio dei cittadini.