Catania – Duecentoquaranta mila euro di contributi sotto forma di voucher a disposizione delle micro, piccole e medie imprese di Catania, Siracusa e Ragusa che vogliono migliorare le proprie competenze e tecnologie digitali.
Si chiama PID, Punto di impresa digitale, ed è un progetto di sostegno alla digitalizzazione delle imprese promosso dalle Camere di Commercio italiane. Anche la Camera di Commercio Sud Est è molto attiva sul fronte dell’innovazione digitale e martedì 30 gennaio, alle ore 10,30, nella sala del Consiglio camerale (piazza della Borsa-1°piano- Catania) il presidente della Camera di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia orientale, Pietro Agen, insieme al segretario generale Alfio Pagliaro, comunicheranno ufficialmente l’avvenuta pubblicazione del bando per l’assegnazione del voucher alle imprese (“Voucher digitali I4.0”), le modalità di partecipazione e la finalità del workshop tecnico sulle singole tematiche tecno operative che si terrà il 12 febbraio.
L’evento s’intitola: “Piano nazionale Impresa 4.0. Le Camere di Commercio per l’innovazione digitale”. I contributi delle Camere di Commercio verranno erogati sotto forma di voucher e sono destinati alle micro, piccole e medie imprese di qualunque settore purché aventi sedi legali e/o unità locali produttive nelle province di Catania, Siracusa e Ragusa. “L’obiettivo è quello di favorire l’utilizzo di servizi o soluzioni focalizzate sulle nuove competenze e tecnologie digitali. –spiega il presidente Agen- Sono ancora tante, troppe le piccole imprese della Sicilia orientale che devono ancora affacciarsi sulle competenze digitali. Il rischio più forte è che molte di esse non comprendano che la cosiddetta Impresa 4.0 è già tra noi e che non conoscere le basi del digitale significa perdere importanti opportunità di crescita nel breve o nel medio termine”.
Prosegue il segretario generale Alfio Pagliaro: “Durante l’incontro spiegheremo come presentare le domande nell’ambito dei progetti condivisi da più imprese, come si formerà la graduatoria ma soprattutto la visione globale del Network nazionale Industria 4.0 già presentato a Roma dal Ministero dello Sviluppo economico che comprende sia i PID, i punti di impresa digitale fisici dislocati nelle Camere di Commercio, che alcuni importanti network virtuali che offriranno strumenti digitali utili all’obiettivo”.
I PID sono la risposta delle Camere di commercio alla richiesta del Mise di realizzare un network di punti informativi e di assistenza alle imprese sui processi di digitalizzazione. Il progetto si inserisce all’interno del Piano nazionale Industria 4.0 varato dal Governo per dare vita alla quarta rivoluzione industriale in Italia.
L’offerta camerale si declina su quattro principali tipologie di servizi: servizi informativi di supporto al digitale e all’innovazione I4.0 ed Agenda Digitale; di assistenza, orientamento e formazione sul digitale; di interazione con i Competence Center, i Dhi (Digital innovation hub) l’Edi (Ecosistema digitale per l’innovazione), e le altre strutture partner nazionali e regionali; servizi specialistici per la digitalizzazione in collaborazione con aziende speciali e le altre strutture del sistema camerale.