L’Hotspot di Lampedusa, secondo quanto annunciato dalla ministra dell’interno, a breve sfiorerà i 500 posti letto, avrà bambinopoli ed aree attrezzate per il tempo libero, è presumibile anche Wi-Fi zone ed altri comfort.
È abbastanza strano che un programma di questo genere venga avviato in prossimità della fisiologica diminuzione degli sbarchi “ per avverse condizioni meteo marine”, ma subito dopo una raccomandazione in tal senso di una commissione UE.
È forse questa una delle chiavi di lettura del comportamento soft della UE verso i conti italiani?
Lo sforamento delle previsioni sottoscritte dal Governo italiano rispetto al deficit, hanno prodotto solo un buffetto sulla guancia e utili suggerimenti sui chiarimenti da dare, prima che si insedi il Conte Gentiloni, legatus del Conte Giuseppi, e la chiusura di un occhio sul comportamento italiano produca imbarazzo a Bruxelles.
Infatti, Archiviato con un nulla di fatto il così detto “Accordo di Malta”, a noi restano i flussi migratori e agli altri, nella peggiore delle ipotesi, qualche multa da pagare.
Va bene archiviare la politica dei “ porti chiusi”, ed applicare la “ damnatio memoriae” a quanto di buono fatto dal governo precedente, ma da qui a spalancare porti, braccia e quant’altro lascio a Voi immaginare, ne passa, e come se ne passa.
Mi ripeto, ”quosque tandem abutere patientia nostra”.
Alfio Franco Vinci