Confconsumatori ha già ottenuto cinque decisioni favorevoli innanzi all’ACF Consob, altri casi sono ancora pendenti ma la conciliazione porterebbe alla composizione bonaria di tante istanze
Catania – Ragusa | La Banca Agricola Popolare di Ragusa ha predisposto ed approvato un’operazione di capital management per il riacquisto di azioni proprie. Si tratta di un importante passo in avanti di cui diamo atto, ma restano alcuni aspetti non chiari o non condivisibili.
Innanzitutto la modalità di vendita delle azioni che, pur con la previsione di modalità finalizzate ad assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti, non garantisce comunque la certezza di una possibilità di vendita da parte di ciascun risparmiatore; con il rischio del determinarsi di una lotta fratricida a chi… arriva primo. Inoltre non è sostanzialmente garantita la vendita di tutte le azioni e quindi ci troveremo di fronte sempre a vendite parziali. Infine, ma non ultimo per importanza, il valore di vendita delle azioni, che è stato fissato in quello attuale di mercato di euro 14,20. Ciò significa non tener conto del valore di acquisto delle azioni e delle perdite che nel corso del tempo i risparmiatori hanno avuto.
Abbiamo chiesto pertanto alla banca la convocazione di una riunione con le associazioni dei consumatori del Consiglio Nazionale Consumatori Utenti (C.N.C.U.) per approfondire meglio quali sono oggi le prospettive per i risparmiatori, anche con riferimento all’aspetto procedurale dell’operazione.
È nostro intento, infatti, assistere tutti i risparmiatori che si rivolgeranno alla nostra associazione sulla base delle scelte che ognuno di loro riterrà più opportune. E quindi Confconsumatori fornirà assistenza sia ai soci che aderiranno alla vendita delle azioni al valore di mercato odierno, sia a coloro che riterranno invece di non aderire e chiedere al Giudice essere risarciti di tutte le perdite subite.
Abbiamo chiesto anche la sottoscrizione di un protocollo per istituire un tavolo di conciliazione paritetico, per tutti quei soci e quegli aspetti che resteranno estranei al piano e che potrebbe evitare l’insorgere di moltissimi contenziosi. Ad oggi abbiamo già ottenuto cinque decisioni favorevoli innanzi all’ACF Consob, mentre per altri risparmiatori i ricorsi sono ancora pendenti e per altri abbiamo inoltrato reclami propedeutici all’avvio del procedimento giudiziale. Ma essendo ormai chiaro l’orientamento dell’ACF a favore dei soci risparmiatori, riteniamo che una procedura conciliativa potrebbe consentire la composizione bonaria di tante istanze.
“Ci auguriamo si apra una nuova fase che possa consentire agli azionisti BAPR di tornare in possesso dei propri risparmi a cui in questi anni hanno dovuto purtroppo rinunciare non potendo disporre di somme di cui in molti casi avevano ed hanno ancora bisogno per le quotidiane esigenze di vita, soprattutto in questo periodo di crisi economica”, hanno dichiarato l’Avv. Carmelo Calì, Presidente di Confconsumatori Sicilia e l’avv. Samantha Nicosia, Responsabile provinciale Ragusa dell’associazione.
La sede di ConfConsumatori a Catania è in Viale della Libertà, 221 – Tel. 095-7049705
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