La campagna si terrà dal 28.11.22 al 02.12.22 all’Expo di Pedara, ore 9-13.30 e 14.30-16.30. Necessaria la prenotazione al numero 327.3612421 orari 9.30-13 e 15.30-18.30
Prenderà il via a Pedara dal 28 novembre al 2 dicembre 2022, lo studio nazionale Prevasc (PREvalenza delle malattie cardioVASColari), che si propone di esaminare lo stato di salute cardiovascolare degli Italiani over 65, attraverso la rilevazione sul territorio nazionale di un campione di duemila cittadini in questa fascia d’età.
Si tratta di uno studio trasversale, basato sulla popolazione, uno dei più ampi mai effettuati nel nostro Paese, che vede Pedara tra i dieci comuni scelti su tutto il territorio nazionale.
A Pedara i controlli saranno eseguiti presso il centro Expò dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 16.30, da una equipe di cardiologi, guidati dal Coordinatore del Progetto, il dott. Francesco Amico, Direttore U.O.C. Cardiologia e UTIC dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania, con il supporto di apparecchiature messe a disposizione da “Gruppo General Electric (GE)”.
Per accedere alle visite è necessario prenotarsi telefonando al 327.3612421 tra le 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30.
“I partecipanti saranno sottoposti gratuitamente a visita cardiologica, elettrocardiogramma ed ecocardiografia – spiega Francesco Amico, Direttore U.O.C di Cardiologia e UTIC dell’ Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania, coordinatore del Progetto e componente del direttivo nazionale della SICGe – Società italiana di cardiologia geriatrica -. In Italia infatti, le malattie cardiovascolari, di cui fanno parte le malattie ischemiche del cuore, come l’infarto acuto del miocardio e l’angina pectoris, le malattie cerebrovascolari, come l’ictus ischemico ed emorragico, e le malattie delle valvole cardiache, come la stenosi aortica e l’insufficienza mitralica, rappresentano le principali cause di morbosità, invalidità e mortalità, essendo responsabili del 34,8% di tutti i decessi. Ecco perché è fondamentale fare prevenzione e i necessari esami strumentali oltre la visita cardiologica”.
“Il Comune di Pedara – sottolinea il sindaco Alfio Cristaudo – ha accolto con entusiasmo l’invito del Dott. Amico, a collaborare con SICGE e Itacare-P, i dati che emergeranno al termine dello studio, saranno senz’altro utili a tutti i cittadini over 65 nel suggerire ulteriori strumenti di prevenzione e l’adozione di corretti stili di vita. Questa amministrazione mira infatti da sempre alla salvaguardia e tutela della salute pubblica”.
“Le malattie cardiovascolari sono un problema importante per la salute della popolazione – ribadisce anche l’assessore alla Salute Leonardo Laudani -. Inoltre la malattia modifica la qualità della vita e comporta notevoli costi economici e sociali, ecco perché importante fare prevenzione”.
“La prevalenza delle malattie cardiovascolari aumenta significativamente a partire dai 60 anni – afferma anche l’assessore ai Servizi Sociali e vice sindaco, Mario Laudani, ecco perché abbiamo deciso di coinvolgere soprattutto la popolazione pedarese over65. Queste malattie sono infatti purtroppo poco conosciute e quindi “trascurate”.
“Invito soprattutto le donne ad effettuare questo importante screening cardiologico. Le malattie cardiovascolari sono infatti la prima causa di morte fra le donne e poche lo sanno. Ecco perché accogliamo con entusiasmo l’iniziativa della Società Italiana di Cardiologia Geriatrica – dichiara l’assessore alle Pari Opportunità Marina Consoli -. Lo Studio è importante perché incide sulla prevalenza delle malattie cardiovascolari nella popolazione di persone di età superiore ai 65 anni, nelle quali non si siano manifestate eventuali patologie del cuore”
Le visite verranno effettuate presso i locali dell’EXPO di Pedara, dal 28 novembre al 2 dicembre. I dati che emergeranno, insieme a quelli provenienti da altre 10 località distribuite sul territorio nazionale, permetteranno di effettuare un importante studio finalizzato alla prevenzione della malattie cardiovascolari.
Al termine della visita a ciascun paziente verrà consegnata una relazione clinica per il proprio medico curante.