Catania – L’ultimo dei tre spettacoli presentati da Officina Teatro Canzone al Centro Studi Laboratorio d’Arte di via Caronda, 316 a Catania, alle 20.30, è “L’asino di San Giuseppe”, tratto da una novella di Giovanni Verga, che andrà in scena venerdì 5 maggio.
Attraverso la narrazione della storia di un asino gaio, misero, mansueto e testardo, ripercorriamo fedelmente le condizioni della civiltà contadina di fine ’800, così come descritta dal più grande e autorevole esponente del Verismo. L’autore, attraverso gli occhi dell’asino, all’imbrunire, simpatizza col più debole che invece affronta la vita con determinazione, fermezza, umanità, tolleranza e fede, quella fede che viene a mancare a quei padroni che lo hanno comprato, posseduto, venduto, svenduto, maledetto o semplicemente usato.
I testi delle canzoni di Giuseppe Pastorello, restituiscono dignità a chi l’ha persa perché vittima di condizioni miserabili ai limiti della sopravvivenza. Il ritmo delle canzoni è in perfetta sintonia con la storia dell’asino, il suono del violino ci porta dritti al cuore. Nota sorprendente è il finale: la licenza dell’autore che accoglie la velata inclinazione di comprensione del Verga per tutti coloro che soffrono e manifesta, con parole cariche di rassicurazione e speranza, “Avrei voluto…” aspettando l’alba di domani.
Sul palcoscenico: Giuseppe Pastorello (autore – voce), Roberto Giannì (arrangiamenti musicali – piano), Maurizio De Luca (interprete), Cristina Giarmanà (interprete), Loredana Maieli (voce), Annalisa Paladino (basso elettrico), Christian Bianca (violino), Vincenzo Arisco (percussioni).
Informazioni e prenotazioni: 393.9393189 o 368.662898.