Sono 444 le imprese che riceveranno il “premio” della Cassa edile di Catania per aver rispettato i parametri previsti dal contratto integrativo provinciale. È di 618 mila euro l’importo complessivo a credito per le realtà imprenditoriali in linea con quanto previsto dal regolamento per accedere alla “prestazione premiale”, introdotta nel 2022. La somma, accreditata lo scorso 1° luglio, è stata calcolata in percentuale sul versato nell’anno contabile 2022/2023, tutte le imprese hanno già ricevuto una pec informativa con l’importo a credito che potranno utilizzare a scomputo sul dovuto nella prossima denuncia mensile. “In un momento storico e così particolare come quello che stiamo vivendo, la prestazione premiale è una risposta immediata e forte alle imprese virtuose iscritte alla nostra cassa edile” – commentano il presidente della Cassa Edile Catanese A.M.I.Ca. Gaetano Fichera e il vicepresidente Antonino Potenza.
“La Cassa Edile A.M.I.Ca. eroga diverse prestazioni in favore degli operai – sottolinea il vicepresidente Antonino Potenza – che hanno a disposizione i contributi scolastici per i figli e li accompagniamo dalla scuola primaria sino all’università. È previsto un contributo per l’acquisto della prima casa, un altro contributo per la nascita o l’adozione di figli, e ancora un contributo per il matrimonio e, nel caso di figli disabili, è previsto un contributo che si può richiedere ogni anno”.
Il presidente Fichera ed il vicepresidente Potenza, sono convinti dell’importanza strategica di un sistema mutualistico forte come la Cassa Edile. “Un ente bilaterale innovativo che sappia leggere tra le righe dei bisogni del settore delle costruzioni, e che li trasformi in nuovi servizi e prestazioni” – conclude il presidente Fichera.