Il Rosolini è stato superato grazie a uno sforzo non indifferente, adesso i granata sono attesi da una delle trasferte più difficili del campionato: quella sul campo del Milazzo, secondo in classifica. Mister Salvo Ricca è stato chiaro: “Mancano ancora un paio di settimane alla riapertura delle liste, fino ad allora dovremo cercare di ottenere il massimo con quello che abbiamo”.
La squadra ha bisogno di rinforzi dal momento che gli infortunati sono tanti e alcuni saranno irrecuperabili nel breve tempo. Dal momento che, anche al completo, i granata hanno dimostrato delle lacune. L’attacco ha prodotto pochi gol, magari non soltanto per demerito dei singoli membri del tridente essendo il calcio un gioco di squadra. Potrebbe essere mancato un rifinitore oltre a un realizzatore, tuttavia queste sono tematiche che la società affronterà al momento opportuno. Gli avversari di questa settimana provengono da tre vittorie consecutive ed hanno riposato nell’ultimo turno. Hanno mantenuto la porta inviolata in sei occasioni su dieci complessive, una in più dei granata.
Ad ogni modo, i ragazzi del Tupparello non hanno nulla da temere: almeno per questa volta la zona playout rimarrà ferma lì dove gli acesi l’hanno lasciata: due punti più in basso, per via del turno di pausa del Giarre.
Le altre due etnee coinvolte nel campionato di Promozione, il Real Aci e l’Aci Sant’Antonio, danzano anche loro lungo il filo di una classifica sempre più definita e, allo stesso tempo, sempre ridefinibile. Il Città di Randazzo, l’ultima delle squadre che, finisse oggi il campionato, disputerebbero gli spareggi per non retrocedere, è lontano soltanto un punto e questo sabato, udite udite, al Comunale avrà luogo una partita tra il Real e i randazzesi dalle svariate interpretazioni. Per gli azul-grana, infatti, la zona playoff è distante appena quattro punti e la boa di riferimento è proprio la Pro Mende, appena incontrata. I messinesi difficilmente perderanno contro un Randazzo senza ‘città di’ e senza squadra, ultimo in classifica con due punti, strapazzato da un Aci San Filippo che è tornato alla vittoria dopo sei settimane di inferno calcistico.
L’Aci Sant’Antonio, infine, ha clamorosamente bucato lo scontro diretto con l’infallibile Atletico Pedara di Moschetto ed è di nuovo in apnea. Ha perso Russo per squalifica e Murabito per infortunio. Nel week end incontrerà fuori casa il Troina, altro avversario complicato ed ambizioso.
Mario Cardone