Emergenza nell’emergenza. Come non bastasse l’impegno quotidiano a sostegno di vecchie e nuove povertà, la Caritas Diocesana di Catania, continua la missione umanitaria e pastorale a sostegno della drammatica emergenza sbarchi che da mesi si riversa sulle coste siciliane. Come è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 6 dicembre su richiesta da parte del Comune e della Prefettura di provvedere al pasto per i migranti in transito al porto di Catania. Nonostante i volontari che di solito prestano servizio il sabato fossero impegnati a preparare la cena per gli utenti della mensa Help Center, a tutti i migranti è stato garantito un pasto frugale.
Il tutto reso possibile grazie alla collaborazione straordinaria dei parrocchiani e dei giovani universitari della Chiesa del SS. Crocifisso dei Miracoli di padre Gianni Notari che hanno preparato più di 500 panini imbottiti. Inoltre sono stati consegnati anche latte e biscotti per i più piccoli. Solo così si è potuto offrire un pasto a tutti, compresi i poveri della città che ogni sera, sempre più numerosi, dalle 18.30, si recano alla mensa della Stazione Centrale.
La situazione d’emergenza, tuttavia, è indice di uno stato che purtroppo continua da mesi cui la Caritas, pur, con notevoli difficoltà riesce ogni giorno a superare. A riguardo il direttore Don Piero Galvano lancia un appello per la costituzione di un gruppo di volontari che svolgerà servizio caritatevole esclusivamente per l’emergenza sbarchi. Chi è interessato può scrivere una mail a segreteria@caritascatania.it