Lewis Hamilton
Inizierà domenica 17 maggio la stagione europea della formula 1 con il GP di Spagna a Barcellona. Da quanto si è visto nelle precedenti quattro gare sembra consolidato lo strapotere della Mercedes con Hamilton, Rosberg appare in difficoltà anche se a parer nostro sembra… “frenato” dalla squadra. Speriamo che possa riprendere al più presto le battaglie col suo compagno di squadra, solo loro due, lo scorso anno, seppero dare uno spettacolo degno della Formula 1. Per fortuna nel 2015 la Ferrari sembra risorta ed ha già vinto una gara con Vettel in Malesia ed il tedeschino, assieme al compagno di squadra Raikkonen (secondo in Bahrain) speriamo possano almeno impensierire la Mercedes.
La Williams (motorizzata Mercedes) che aveva concluso brillantemente la stagione scorsa pressando da vicino la casa madre pare abbia perso un po’ di smalto con Massa e Bottas tanto che ora arrivano al traguardo dietro le Ferrari. La Red Bull sembra una “desparecidas”, Ricciardo non riesce ad essere incisivo come nel 2014 ed il patron Red Bull ha da ridire con la Renault per i motori poco performanti.
La Toro Rosso passata alla Renault aveva iniziato bene il 2015 tanto da essere davanti alla casa madre Red Bull, ma in Bahrain entrambi i piloti hanno avuto guai tecnici e non sono arrivati al trguardo. La Lotus per ora si sta “ambientando” col nuovo motore Mercedes e Grosjean sta cercando di tirarla fuori dalle sabbie mobili.
La Force India (Mercedes) ha perso parecchio smalto rispetto al 2014 ed è l’ultima, a punti, in classifica.
Con la rinascita del motore Ferrari ne sta traendo giovamento la Sauber con Nasr ed Ericsson ed in classifica è dietro la Red Bull.
Passiamo alle dolenti note per la F1. La MacLaren passata alla Honda è in gravi difficoltà per guasti tecnici (nuovo motore) e solo nell’ultima gara Alonso è riuscita a portarla a ridosso della zona punti con Button quasi subito fuori gara, speriamo che i progettisti della Honda possano al più presto colmare le lacune di potenza ed affidabilità del motore in modo da non mortificare ben due campioni del mondo nelle retrovie.
Dalla situazione descritta si potrebbe pensar male, e come diceva il buon Giulio Andreotti a farlo si fa peccato ma spesso si “azzecca”. Sembrerebbe che sotto sotto il furbo Ecclestone per vivacizzare lo spettacolo in F1 – che oramai fa rima con Noia – abbia messo d’accordo Mercedes e Ferrari. La prima non darebbe più motori performanti a Williams e Force India in modo da non dare fastidio alla Ferrari e quest’ultima presserebbe da vicino la Mercedes ma senza impensierirla (La Malesia è stato un errore di valutazione del muretto di Toto Wolf sul cambio pneumatici in regime di SC) perché per la squadra tedesca (e per Ecclestone per il “cosiddetto spettacolo”) fa più immagine battere la Ferrari che la Williams, e per la Ferrari è meno deprimente farsi battere dalla Mercedes che dalla Williams e Force India. Dobbiamo però specificare che quanto scritto in queste ultime righe è frutto della nostra fantasia. Ma.. sono solo nostre personali teorie?
Nino Parrinelli