La prima edizione del Festival indipendente di cinema breve “Via dei Corti” di Gravina di Catania dà vita a un connubio che sposa l’impegno sociale e culturale all’attività delle risorse umane che si sono spese per realizzarlo. Entusiasmo e grande soddisfazione sono state espresse dal sindaco, Domenico Rapisarda, per la validità del progetto organizzato dall’associazione Gravina Arte con il patrocinio del Comune etneo.
Nel corso della conferenza che si è tenuta ieri mattina in municipio il direttore artistico del festival, Cirino Cristaldi, ha sottolineato che l’essenza della “Via dei Corti” consiste “nell’essere diversi, non solo attraverso il concorso presente all’interno della rassegna, ma promuovendo la cultura delle nuove arti cinematografiche e valorizzando i giovani del territorio”. Valorizzazione che si svolgerà nel corso di quattro giornate intense che vedranno il via domani, giovedì 3 dicembre, e si snoderanno in due location eccellenti del comune, l’Auditorium Angelo Musco e il vecchio Municipio di via Etnea, che diventeranno sedi di proiezioni, convegni e workshop.
“I corti, arrivati da tutto il mondo (oltre 200 pellicole) sono stati scelti – ha spiegato Alfio Privitera dello staff della direzione artistica – secondo i parametri classici: sceneggiatura, fotografia, colonna sonora, livello di recitazione degli attori. Sono stati selezionati 23 finalisti che verranno valutati da una giuria tecnica composta da Elio Sofia, Pietro Galvagno, Vito Finocchiaro, Fabio Costanzo, Alessandro Marinaro”.
Sono previsti 9 premi, di cui 2 sono stati riservati ai cortometraggi che hanno valorizzato il territorio: il documentario di Antonio Zimbone Etna, Unesco e quello di Julien Zolli, Sicily, land of myth. L’evento, inoltre, coinvolge l’arte della scrittura e proprio su questo tema è incentrata la conferenza “Come nasce un libro?” in cui si misureranno l’editore Salvo Bonfirraro, l’autrice Cinzia Nazzareno e il prof. Nunzio Famoso del Dipartimento di Scienze umanistiche di Catania.
L’ingresso agli appuntamenti previsti nelle quattro giornate è libero e gratuito. Si comincia giovedì 3 dicembre al Teatro Musco alle 10.30 con la premiazione del Concorso Cortometraggi scolastici e del ContesTiAmo. Alle 21 l’apertura ufficiale del del festival e alle 21.30 la proiezione de “L’ultimo metro di pellicola” di Elio Sofia.
Venerdì 4 dicembre alle 10.30 al teatro Musco laboratorio “Come in un film” introdotto da Cirino Cristaldi. Alle 17.30 “Come nasce un film” al vecchio Municipio di via Etnea a Gravina. Alle 21 di nuovo al Musco proiezioni dei cortometraggi in concorso.
Sabato 5 dicembre si comincia alle 10.30 con “Le web serie”, alle 16.30 “L’ultimo metro di pellicola” e alle 21 seconda serata dedicata alla proiezione dei cortometraggi in concorso. Tutti gli appuntamenti si terranno al teatro Musco.
Domenica 6 dicembre si comincia alle 10.30 con l’IDEntità sull’uso artistico e scientifico degli archivi cinematografici, alle 12.30 tavola rotonda sull’immigrazione moderata da Giampiero Gobbi, alle 17,30 “Cineturismo, viaggio tra location e set cinematografici”, alle 21 proclamazione dei vincitori della prima edizione del festival e proiezione dei cortometraggi fuori concorso. Tutti gli eventi di domenica si terranno al teatro Musco con esclusione di quello delle 17.30 che avrà luogo al vecchio Municipio di via Etnea.