Catania – Una delegazione della Commissione Europea e della Segreteria Tecnica Amministrativa del “Fondo Frontiere”, ha visitato la Base Aeromobili ed il 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, dove sono attualmente dislocati anche gli elicotteri AW139 del Corpo delle Capitanerie di Porto, acquisiti con finanziamenti del “Fondo Europeo per le Frontiere Esterne” ed impiegati nelle attività di vigilanza dei flussi migratori. La delegazione, impegnata in una delle consuete e periodiche visite di monitoraggio, è stata ricevuta dal Capitano di Vascello Alfio Distefano, Comandante della Base Aeromobili e dal Capitano di Fregata Roberto D’Arrigo, Comandante del 2° Nucleo Aereo.
Dopo una visita alle strutture della Base ed una presentazione delle attività recentemente effettuate dagli elicotteri AW139, la delegazione si è trattenuta con gli equipaggi di volo (piloti, tecnici, specialisti ed aerosoccorritori marittimi), quotidianamente impegnati nelle missioni di vigilanza e nel servizio di “ricerca e soccorso” a tutela e salvaguardia della vita umana in mare. Alla visita ha partecipato anche un rappresentante del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera ed un Medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM). Il 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera ha totalizzato complessivamente, nell’anno in corso, oltre 2325 ore di volo portando a termine ben 148 operazioni di soccorso.