Tra le curiosità legate alla Festa dell’amore c’è la cinquina perfetta, il numero dispari delle rose da regalare e che un unico bocciolo di rosa indica amore a prima vista…
Quello che forse non tutti sanno è che San Valentino è il Santo Patrono di Terni ed è considerato il protettore degli epilettici. Quello che, invece, è noto ai più, è che nel giorno a lui dedicato si celebra – nella maggior parte delle nazioni europee, americane e dell’Estremo Oriente – la ricorrenza più importante dedicata agli innamorati. Parliamo di San Valentino e della festa dedicata agli innamorati, che tra due giorni sarà celebrata dalle coppie felici di tutto il mondo.
Tanto tanto tempo fa…
… Il vescovo romano, martire di nome Valentino è nato appunto a Terni – per questo ne è diventato il Santo protettore a soli 21 anni – attorno al 176 ed è morto torturato e decapitato dopo circa 95 anni a Roma. Era stato invitato dall’imperatore Claudio II, il Gotico a sospendere le celebrazioni religiose e a rinunciare alla propria fede, ma lui non accettò cercando di convertire Claudio che tuttavia lo graziò. L’imperatore successivo, Aureliano, non fu così clemente e lo fece prima perseguitare e poi uccidere brutalmente. Secondo alcune fonti, alcune delle sue reliquie sarebbero custodite in Sicilia, nella chiesa di San Castrense nel comune di Monreale in provincia di Palermo, all’interno di una teca a muro, contente le spoglie di diversi santi martiri.
La tradizione
Come nasce la festa di San Valentino? Ad istituirla è papa Gelasio I nel 496, per sostituire la festa pagana della lupercalia, una ricorrenza dedicata al bestiame. È nell’alto medioevo, nel periodo dell’amor cortese, che si diffonde la consuetudine di dedicare la giornata del 14 febbraio allo scambio di messaggi d’amore e di regali tra innamorati. Alla sua diffusione contribuiscono soprattutto i benedettini, che avevano in custodia proprio la basilica di San Valentino a Terni.
La festa oggi
Cioccolatini, fiori, bigliettini, gesti romantici, e chi più ne ha, ne metta: oggi la festa di San Valentino è diventata soprattutto business, per la felicità dei commercianti. Che tenerezza che fa, quel fidanzato, che si scorda di portare un dono per la festa degli innamorati: è meglio che si nasconda per non incorrere nelle ire della sua Valentina, che si aspettava di ricevere almeno un gesto d’amore… da consumare…
“La richiesta più gettonata di chi vuole donare dei fiori nel giorno di San Valentino è la rosa rossa – ci spiega la fioraia di Gravina di Catania, Milena Aiello – che è il simbolo dell’amore per eccellenza. Qualcuno chiede dei coloratissimi tulipani e solo in pochi delle composizioni. Non tutti hanno le idee chiare quando devono fare un regalo e si affidano a noi, facendoci sbizzarrire. Se trovi, però l’uomo che arriva in negozio deciso, sicuro di sé, è davvero difficile riuscire ad accontentarlo. La maggior parte dei clienti del giorno di San Valentino sono uomini: il ragazzo che regala fiori alla fidanzata, il marito alla moglie, e spesso anche il papà alle figlie. Negli ultimi anni, anche tante donne regalano dei fiori ai loro uomini, quasi sempre girasoli. La rosa blu, in voga fino a qualche anno fa, ha invece perso d’interesse agli occhi dell’acquirente. La spesa media non supera mai i 30 €. Fino a qualche anno fa, invece, non si badava a spese ed il budget era davvero illimitato. Follie con i fiori i clienti ne fanno ancora, ma non più nel giorno di San Valentino; solo in ricorrenze particolari”.
Brown rose, la novità del 2016
“La rosa al cioccolato è la novità assoluta di quest’anno – continua la Aiello – e non si mangia. Si tratta sempre di una rosa ornamentale, che proviene dall’Olanda. Sarà proposta in tanti colori ed è impregnata con uno speciale spray all’odor di cioccolato, che ne permette la conservazione per quasi 40 giorni”.
Sarà facile trovarla? Ad Augusta quasi sicuramente e solo da domani visto che l’azienda olandese, a cui era stato commissionato l’ordine, ha ritardato le consegne facendo praticamente saltare il San Valentino ai fiorai etnei. Queste rose, dal costo decisamente più elevato delle altre (in questi giorni i prezzi vanno dai 5 euro in su a fiore), avrebbero di certo spopolato. Magari non in un mazzo dal colore uniforme ma per impreziosire e rendere più sensuali fasci di rose di altri colori. Gialle, ad esempio, o di un rosa rarefatto per il massimo del romanticismo.
Le richieste più strane che ha ricevuto?
“Una volta un signore mi chiese di preparare due mazzi esattamente uguali da consegnare a domicilio alla moglie e a un’altra donna – racconta -. La curiosità fu tanta, ma non chiesi per chi era l’altro mazzo. Un’altra volta, invece, un uomo separato mi fece preparare un mazzo straordinario per la ex moglie e mi disse: anche se è finita resterà per sempre mia moglie”.
Rose, colori e significato
La rosa è il fiore più regalato per San Valentino. Ma come cambia il suo significato a seconda del colore? Quella rossa simboleggia la passione e l’amore, ma attenzione a quante ne regalate. È corretto donare una sola rosa se si tratta di un amore a prima vista, 9 se pensate che è l’amore che durerà per sempre, 13 se avete una folle passione nascosta, 15 se dovete chiedere scusa. L’arancio indica fascino, il bianco è più indicato per un amore puro, spirituale; il rosa indica solo affetto, il giallo allegria e gelosia, mentre il corallo è il simbolo del desiderio.
La cinquina perfetta e altre curiosità
1.Sin dai primi anni della sua diffusione, la festa si distingue per lo scambio di valentine, cioè dei biglietti d’amore a forma di cuore.
2.Dagli anni 2000 la festa degli innamorati ha trovato la sua opposta nella festa di San Faustino, che si celebra il 15 febbraio ed è dedicata a tutti i single alla ricerca dell’anima gemella.
3. Fortunati in amore, sfortunati al gioco? Forse! Per non chiudere totalmente la porta alla Dea Bendata, gli appassionati del gioco del Lotto hanno smorfiato la festa trovando la cinquina perfetta da giocare nel giorno di San Valentino: 14- 2- 49- 55- 61. Il 14 nella smorfia napoletana è il numero del cuore, il 2 è l’amore, il 49 è il bigliettino su cui gli innamorati scrivono le loro frasi d’amore, 55 è il bacio, mentre il 61 è il vescovo.
4. Nel solo giorno di San Valentino si vendono tanti fiori quanti se ne vendono in una settimana media e vengono spediti 180 milioni di bigliettini nel mondo.
5. Il paese nel quale si fanno più regali il 14 febbraio è la Francia.
Antonietta Licciardello