“#RifugiatiMigranti. Al lavoro per cambiare passo”, questo il titolo dello spettacolo in programma sabato 3 dicembre al Museo Diocesano di Catania
Si inaugura la Campagna Tende 2016/2017 di Fondazione AVSI, l’Associazione volontari per il servizio internazionale, socia di Compagnia delle Opere, dal titolo “#RifugiatiMigranti. Al lavoro per cambiare passo” a sostegno di otto progetti diversi che dall’Africa, passando per il Medio Oriente, fino all’Italia, si occupano di rifugiati, migranti e sfollati.
Per sostenere la campagna è stato organizzato il 3 dicembre 2016 alle ore 20, al Museo Diocesano di Catania, via Etnea 8, un Concerto di canti tradizionali che prevede l’esibizione del gruppo vocale e strumentale “Ethnovoice”, del coro “Freedom” e del polistrumentista Salvo Tomasello.
Alla serata parteciperà Lucia Castelli, missionaria in Libano, che farà una breve testimonianza della sua esperienza.
“Anche quest’anno CdO sostiene le attività di Avsi promuovendole tra i propri associati – spiega il direttore di Compagnia delle Opere Sicilia Orientale, Cristina Scuderi – Siamo da sempre vicini alle iniziative messe in cantiere dall’associazione e siamo pronti a dare il nostro sostegno anche per la nuova campagna”.
Gli otto progetti di educazione, contrasto alla violenza, formazione lavoro, cure sanitarie, accoglienza si terranno in Costa d’Avorio dove sarà avviato il progetto “Maestri artigiani” per promuovere la formazione lavorativa degli artigiani e migliorare le loro condizioni di vita, con un’attenzione particolare alle persone malate di AIDS. In Siria si darà vita a “Ospedali aperti” per potenziare alcuni ospedali privati non profit e assicurare cure mediche anche ai più poveri. In Burundi si avvia “Mai più violate” per assistere e sostenere le donne vittime di violenza e promuovere la prevenzione della violenza famigliare. In Ucraina l’Avsi propone “Con gli orfani della guerra” per aiutare orfani e famiglie a superare situazioni di emergenza e le divisioni che il conflitto ha generato. In Kenya “Scuole di lavoro” intende insegnare a lavorare rispondendo alle esigenze del mercato. Inoltre in Libano e Giordania “Sfida educativa” si pone l’obiettivo di educare e proteggere le persone vulnerabili di età diverse colpite dalla crisi mediorientale. Due i progetti per l’Italia. Il primo è “Pronta accoglienza” per sostenere l’Hub come luogo di accoglienza, orientamento e accoglienza di profughi in transito a Milano, con particolare attenzione a donne, bambini e minori non accompagnati. Il secondo è “Borse di lavoro”, per offrire la possibilità di imparare una professione e quindi di entrare nel mondo del lavoro.
Protagonisti del concerto saranno Ethno Voice, un gruppo amatoriale che si occupa di musica popolare di varie tradizioni, e più diffusamente della tradizione siciliana. Ma il lavoro più sistematico è certamente la ricostruzione della Novena del Natale siciliana. La formazione attuale è: Antonio Cagni, voce, voce recitante, mandolino, percussioni; Marina Marino, voce; Chiara Abbate, voce; Daniele Ferri, voce e armonica; Alessandro Costa, voce e chitarra acustica; Tommaso Faro, voce e chitarra; Lucia Finocchiaro, voce e fisarmonica.
Il “Coro Freedom”, diretto dal maestro Nino Faro, è nato nel 2000 si è esibito in diverse rassegne ed in manifestazioni pubbliche. Il repertorio comprende brani vocali tratti da un repertorio che spazia dalla musica antica a quella odierna, privilegiando il repertorio popolare e spiritual. Attualmente il Coro Freedom è costituito da; Soprano: Stella Catra, Teresa Faro, Letizia Panebianco, Simona Patanè, Jole Russo, Myriam Stivala; Contralto: Chiara Battaglia, Cecilia Chiarenza, Ilenia Coco, Maria Sole Lazzaro, Marianna Puglisi, Martina Tomasello; Tenori: Alessandro Belfiore, Marco Damigella, Rosario Finocchiaro, Francesco Giuseppe Marino; Bassi: Francesco Buscema, Orazio Zaccà. Per l’inaugurazione della Campagna Tende 2016, Ethno Voice e il Coro Freedom ospiteranno il polistrumentista Salvo Tomasello, alla zampogna.