Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta inviata dall’ex sindaco di Aci Castello, Filippo Drago
Egr. Direttore, Le scrivo alcune mie considerazioni in merito alla viabilità di Cannizzaro a seguito “dell’arrogante ordinanza” emessa dal Sindaco pro tempore di Aci Castello, sulla via Firenze.
Nessuno più di me ha a cuore l’istituzione del senso unico a Cannizzaro, ed è pacifico che sono stato io a dare inizio ai lavori per la sua realizzazione.
E’ anche vero che successivamente, a causa del mancato completamento delle opere di viabilità interne alla frazione, sono stato costretto a revocarlo.
Le nostre frazioni, molti anni addietro, erano attraversate nelle vie principali dal doppio senso di circolazione, gli amministratori del tempo riuscirono a creare ad Aci Castello e Aci Trezza il senso unico sulle vie principali, utilizzando le vie interne e creando una viabilità che non mandasse gli automobilisti sulla pericolosissima SS 114.
Con queste iniziative sopra citate i nostri concittadini e i fruitori del nostro territorio, hanno potuto godere di un alto livello di sicurezza e si è riusciti a mantenere vivi i flussi economici delle attività commerciali presenti.
Oggi mi domando perchè gli attuali amministratori non hanno realizzato il senso unico a Ficarazzi?
Noi della precedente amministrazione abbiamo speso ben 4.000.000 di euro per realizzare la cosiddetta “bretella”. Esiste forse qualche politicante che si preoccupa di perdere voti?
La mia domanda non è semplice retorica, perché di fatto ai “poveri Cannizzaroti” durante la campagna elettorale sono stati promessi: sottopassi, strade, rotatorie, parcheggi, ma mai è stato nominato il “senso unico”.
Di fatto oggi, questi cittadini si trovano puniti e lasciati soli al loro destino.
Nel dettaglio mi preme sottolineare lo status quo che oggi si presenta ai fruitori e residenti della zona.
L’ incrocio tra la SS 114 e la via Firenze è stato teatro di drammatici incidenti. Allo stato attuale la situazione in essere è notevolmente peggiorata a causa del grande flusso delle vetture che lo attraversano, tra cui giovani ragazzi che percorrono la strada con i mezzi a due ruote.
A questo si aggiunge, come situazione di pericolo, la mancanza di pubblica illuminazione e l’assenza di costanti controlli.
Inoltre la doverosa e necessaria attività delle ambulanze da e per l’Ospedale Cannizzaro diventa un ulteriore problema per il soccorso ai cittadini a causa del sovraccarico veicolare.
Di fatto con questo provvedimento i residenti si vedono costretti ad attraversare giornalmente un pericolosissimo incrocio e a percorrere numerosi chilometri in più, semplicemente per poter rincasare.
A tutto ciò, e non da ultimo, si aggiunge che il negativo impatto dovuto dal senso unico grava anche sull’economia delle attività presenti all’interno del centro storico e rischia, con l’attuale pandemia in corso, di aggravarsi fino al punto di costringere i commercianti ad abbassare definitivamente la saracinesca.
Per concludere ritengo che al momento questo provvedimento sia:-Pericoloso-Ingiusto_Dannoso
Il buon senso direbbe di realizzare velocemente le opere interne e subito dopo istituire il senso unico. Ma il sindaco pro tempore e i suoi collaboratori sono dotati di “buon senso”?
Filippo Drago, cittadino di Aci Castello