Catania – Nel 1954, per la prima volta, venne istituita la Giornata mondiale dell’Infanzia celebrata in tutto il mondo il 20 novembre. Ogni anno in questa data si promuovere la solidarietà, la sensibilizzazione e il miglioramento del benessere dei bambini, troppo spesso vittime di violenze.
A Catania la Onlus Child First lavora per i bambini. Lo fa promuovendo la cultura della non violenza, grazie ad un network di professionisti che si adoperano per fare prevenzione, ma che al tempo stesso lavorano a fianco delle piccole vittime di abusi, per aiutarli nel percorso di guarigione, fisica e psicologica.
Solo dieci giorni fa il professore Enrico Parano, nel suo doppio ruolo di anima della onlus e di pediatra e responsabile IRIB CNR, era stato alla Camera dei Deputati in presenza, tra gli altri, dei Ministri dell’Istruzione, delle Pari Opportunità e della Famiglia e della Salute in occasione dell’evento “La violenza sui minori – Sguardi Parlanti” e, alla vigilia della Giornata mondiale del Fanciullo ritorna sulle tematiche che gli sono più a cuore: “La violenza sui minori si può e si deve prevenire. Al CNR di Catania portiamo avanti un progetto scientifico che studia, da un punto di vista clinico e genetico, le patologie dei minori che derivano da violenze. Abbiamo appurato che i segni degli abusi rimangono addirittura sul DNA dei minori, una firma genetica che influirà negativamente su tutta la vita del bambino. Per questo – continua Parano – è necessario promuovere politiche educative e sociali rivolte a chi interagisce con minori e il primo fronte sono gli insegnanti. A Catania, a supporto di questa attività contiamo sulla collaborazione dell’assessore alle politiche scolastiche Barbara Mirabella, che non fa mai mancare il suo sostegno trasformando in fatti le parole”.
In occasione dell’evento alla Camera dei Deputati, con un video messaggio, anche l’astronauta catanese Luca Parmitano aveva voluto lanciare un messaggio forte: “Quella della violenza sui minori è un’emergenza sociale. Secondo un rapporto di Terre des Omme ogni giorno in Italia 15 bambini subiscono violenza, ma è un dato sottostimato perché la maggior parte degli abusi rimangono sommersi. Numeri da brividi che sono un pugno allo stomaco per chiunque. La prevenzione primaria parte dalle iniziative sociali perché questa è un’emergenza sociale alla quale nessuno può rimanere indifferente”.
Quello di domani sarà dunque un momento di promozione di azioni concrete a tutela dei bambini per costruire un mondo che sia per loro migliore, per questo Child First ha in programma una serie di importanti attività sul territorio per porre l’attenzione sulla violenza sui minori. Al suo fianco una schiera di Ambassador a cominciare dalla presidente di Confindustria Imprenditoria femminile Catania, Monica Luca e dal direttore di Compagnia delle Opere Sicilia Claudia Fuccio, perché la Giornata del Fanciullo sia sempre di più una festa, una celebrazione dei sogni dei bambini che saranno il nostro futuro domani.