L’appuntamento è venerdì 13 maggio, ore 10 all’Istituto alberghiero di Enna “Federico II” in Via Nicosia
Catania – Venerdì prossimo, 13 maggio, ore 10, all’Istituto alberghiero di Enna “Federico II” di Enna (Via Nicosia, 2) si riunirà la commissione esaminatrice del Premio Morgantinon 2022, per scegliere l’olio extra vergine di oliva siciliano che si aggiudicherà il Premio Migliore Olio In Tavola, con la collaborazione Unione Regionale Cuochi Siciliani aderente alla FIC nazionale, una delle due novità del nuovo regolamento introdotte per la decima edizione, il cui evento finale è in programma domenica 29 maggio, al teatro antico del Parco archeologico di Morgantina del comune di Aidone.
La commissione, composta dal giornalista Antonio Iacona, direttore “Sicilia da Gustare”, coordinatore editoriale “Il Cuoco” della FIC, fondatore “Charmat Magazine”, corrispondente per “Italia a Tavola”; Rosario Seidita, segretario Unione Regionale Cuochi Siciliani aderente alla FIC nazionale, che patrocina l’evento; Fernando Cipriano, dirigente scolastico, dell’istituto alberghiero ennese; Giuseppe Pennino, dirigente IPA Catania, capo panel, si cimenterà nell’assaggio di piatti preparati dai 5 chef dell’URCS, coadiuvati dagli alunni dell’istituto, scegliendo il miglior abbinamento.
Gli alunni dell’istituto alberghiero sono stati anche coinvolti questa mattina, in una “lezione speciale” dedicata alla conoscenza dell’olio, considerati veri e propri ambasciatori per infondere alle nuove generazioni il messaggio di quanto siano fondamentali per una sana alimentazione, ingredienti e cibi di qualità”.
Un’edizione ricca di novità che ha battuto già un primo record, quello del numero di iscrizioni al concorso: sono stati 110, infatti, i campioni di oli pervenuti all’Ispettorato Provinciale Agricoltura di Catania, dove si è riunita la commissione degli assaggiatori ufficiali, che a giorni renderanno noti i nomi degli oli e delle aziende che hanno superato meglio l’esame dei panel, coordinati dal dirigente IPA Catania, Giuseppe Pennino. “I campioni sono arrivati già anonimizzati e abbiamo proceduto alle prove sensoriali, gustativa e olfattiva, e chimico-fisiche, mentre non c’è alcun riferimento all’aspetto visivo – spiega il capo panel Giuseppe Pennino -. Ogni varietà di olio ha un suo profilo sensoriale. In generale, quelli siciliani hanno molti più descrittori di tipo erbaceo, sia erbe aromatiche che ortaggi o frutta. La qualità dell’olio deriva innanzitutto dalle caratteristiche genetiche, ma è fondamentale anche tutto ciò che avviene in campo e successivamente nella fase di estrazione. Fattori che certamente influiscono sul risultato finale”.
Il Premio Morgantinon, organizzato dall’Ente di Sviluppo Agricolo attraverso la propria Sezione Operativa periferica di Assistenza Tecnica (SOPAT) di Valguarnera, con la collaborazione del Libero Consorzio Comunale di Enna del Comune di Aidone che anche quest’anno ospiterà l’intera manifestazione, si pone l’obiettivo di esaltare la storia di una pianta che fortemente caratterizza il territorio siciliano, valorizzare il lavoro dei produttori, ma anche fare conoscere al consumatore finale il valore nutrizionale, gli effetti salutistici dell’olio extra vergine d’oliva, affinché le scelte in tavola siano sempre più consapevoli. All’uopo, tra le attività di divulgazione e comunicazione che sono state messe in campo per questa edizione numero 10, c’è anche un’indagine social, a cui tutti potranno partecipare seguendo la pagina Facebook @premiomorgantinon: a giorni verrà postato un questionario sul tema dell’olio: chi risponderà a tutte le domande correttamente, parteciperà alla cerimonia di premiazione, con una sorpresa finale.