Formare cittadini consapevoli e diffondere la cultura d’impresa, attraverso un percorso di sei incontri. La Pubblica Amministrazione del futuro; Lo sviluppo locale del territorio; Gli investimenti per le imprese in Italia e l’industria del turismo; I Comuni, cuore pulsante dello sviluppo nazionale nella stagione del PNRR; PPP in Sanità uno strumento innovativo tra valorizzazione delle risorse e bene comune; Il valore della rappresentanza politica nelle istituzioni ed il ruolo del Parlamento in Italia; La cultura del bene comune. Sono questi i temi che saranno affrontati da gennaio a maggio nell’ambito del Corso di formazione per il bene comune, organizzato da Futurlab e dalla Compagnia delle Opere Sicilia, con il patrocinio dell’Università e del Comune di Catania. Temi di grande attualità che affrontano il presente e il prossimo futuro del nostro Paese da varie prospettive, ma tutte nell’ottica di una crescita di cultura ampia, su aspetti concreti, di grande attualità e di impatto per tutti i cittadini, perché la stagione della ripresa post Covid non è solo economica ma anche sociale e le scelte strategiche e sanitarie sono condizionate da un efficace e qualificata gestione della Pubblica Amministrazione. I relatori saranno tra i massimi esperti nazionali delle materie trattate.
La conferenza stampa di presentazione della Scuola di formazione del bene comune si terrà sabato 2 dicembre, alle ore 9.30 al Palazzo della Cultura, nella Saletta di Sant’Agata, via Vittorio Emanuele, presenti: il sindaco di Catania, Enrico Trantino; Antonio La Ferrara, presidente di Futurlab; Salvatore Motta, presidente di Compagnia delle Opere – Sicilia; Giuseppe Cicala, direttore generale della Scuola di formazione per il bene comune e Claudia Fuccio, direttrice di CdO Sicilia.
“Nel meraviglioso panorama di attività svolte da Futurlab dall’anno della sua fondazione, ormai 8 anni orsono – anni in cui abbiamo potuto sperimentare la bellezza di creare valore sociale direttamente e indirettamente – la Scuola di formazione per il bene comune, fortemente voluta da Giorgio Vittadini e costituita qui in Sicilia e specificatamente a Catania, ha rappresentato e rappresenta una delle attività che ha inciso più profondamente nel tessuto sociale del territorio” spiega Antonio La Ferrara, presidente di Futurlab che, quest’anno, si avvale di un importante partner come Compagnia delle Opere Sicilia.
“La CdO Sicilia è un punto di riferimento privilegiato per imprese, professionisti e anche organizzazioni no-profit che condividono l’impegno nel sostenere lo sviluppo economico e sociale della nostra terra – aggiunge il presidente della CdO, Salvatore Motta -. Incoraggiare l’imprenditorialità e l’occupazione all’inizio della stagione del PNRR e del positivo effetto domino che potrebbe provocare è quanto mai importante. Un’opportunità da non perdere, creando una rete tra l’Università e le istituzioni regionali e locali. Immagino una strategia comune per formare quadri dirigenti e imprenditori per affrontare in modo vincente le sfide del presente e del futuro”.