Ci sono nuove agevolazioni in arrivo per le startup. Il Ministero dello Sviluppo economico e Unioncamere rendono infatti nota l’estensione del campo d’applicazione dell’art. 26, comma 8 del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con Legge 17 dicembre 2012, n. 221, riguardante l’esonero dai diritti camerali di segreteria a favore delle startup innovative e dagli incubatori certificati, a tutti gli atti depositati da tali imprese, ivi incluso, ad esempio, il bilancio d’esercizio.
Nel contempo, la circolare n. 16/E sulle agevolazioni fiscali in favore delle startup innovative e degli incubatori certificati pubblicata pochissimi giorni fa dall’Agenzia delle Entrate ha chiarito, relativamente alla norma citata, che l’esonero dal versamento dell’imposta di bollo può essere interpretato in senso generale, relativo cioè a tutti gli atti posti in essere dalle startup innovative, successivi all’iscrizione nel registro delle imprese.
«Le startup innovative e gli incubatori certificati possono ora beneficiare di un’ulteriore riduzione degli oneri legati all’attività d’impresa. Si tratta di un alleggerimento senza precedenti. In forte continuità con le amministrazioni precedenti, il Ministro Guidi sta sostenendo con forza le nuove imprese innovative ad alto valore tecnologico, vero asset strategico nei processi di crescita e di creazione di occupazione – ha commentato Stefano Firpo, capo della segreteria tecnica del ministro dello Sviluppo economico -. Decisivo è stato lo spirito davvero collaborativo di Unioncamere e dell’Agenzia dell’Entrate, indice che le startup innovative vengono concepite sempre più nitidamente come un terreno fertile di sperimentazione per nuove politiche pubbliche atte a snellire e migliorare il contesto normativo entro cui operano le imprese». «La nascita di startup innovative è un impegno che le Camere di commercio hanno assunto con grande determinazione in questi mesi, anche sostenendo tutte le azioni che possono rappresentare una semplificazione e una riduzione di costi – ha aggiunto il segretario generale di Unioncamere, Claudio Gagliardi – per le nuove imprese».
La startup catanese Photoshopland di Mario Bucolo conferma questo tipo di agevolazione per le startup innovative iscritte nell’apposito registro ma spera in un “risveglio dell’ente etneo” che lo metta in linea con quelli delle città del nord. “Abbiamo chiesto alla Camera di Commercio di Catania – afferma Mario Bucolo – una variazione il 30 marzo 2014 che però non è stata ancora lavorata, mentre quella di Monza Brianza l’ha registrata in tempo reale: alle ore 12 presentavano la domanda e alle 15.30 ricevevano l’iscrizione camerale”.