Siamo già nel cuore dell’estate e una delle più importanti rassegne musicali catanesi è ormai alle porte, quella di Zanne Festival. Una kermesse che si prefigura di fondamentale rilevanza non solo per Catania ma per tutta la Sicilia e il sud Italia. Partita un po’ in sordina l’anno scorso, forse penalizzata da tre tappe in tre giornate differenti sparse tra i mesi di giugno e luglio, quest’anno si prepara a raddoppiare le presenze con una serratissima tre giorni, tra il 18 e il 20 luglio, nella bellissima e suggestiva cornice del Parco Gioeni.
Protagonista assoluta del festival sarà dunque la musica, con nomi di grosso calibro proveniente da un ben rodato circuito internazionale. A partire dai Toy, quintetto londinese che proporrà un rock sospeso tra psichedelia, shoegaze e kraut, proseguendo con gli Skip Skip Ben Ben, dal lontano Taiwan, con abbondanti dosi di noise rock dai toni freddi e violenti.
Originario del Taiwan, ma d’adozione canadese, ci sarà anche Alex Zhang Hungtai, in arte Dirty Beaches, alle prese con un guazzabuglio sonoro tra rock’n’roll e country noir in salsa lo-fi.
A tenere alta la bandiera inglese due ulteriori gruppi: i Dark Horses, trio noise psichedelico guidato dall’ammaliante voce della svedese Lisa Elle, e il trio art-punk dei Clinic, che fa della sperimentazione il proprio cavallo di battaglia. Arriveranno invece dagli USA i tre nomi più importanti della rassegna: i Black Rebel Motorcycle, con dosi massicce del loro inconfondibile rock dalle tinte noir, i Blonde Redhead, trio per due terzi di origini italiane, che presenterà in anteprima assoluta il disco di prossima uscita, e i Calexico, che proporranno il loro formidabile mix di folk contaminato da sonorità western, surf, country e latinoamericane.
Ma Zanne non sarà solo musica, le tre giornate saranno anche all’insegna di danza, teatro, yoga e molto altro con una serie di workshop, spettacoli, mercatini e proiezioni. Ce ne sarà dunque per tutti i gusti.
Marco Salanitri