Questo concerto, in questo meraviglioso Teatro Antico, sarà per noi indimenticabile». Lo ha detto nel bel mezzo del concerto, Jim Kerr, leader dei Simple Minds, lo scorso giovedì sera nel Teatro Antico di Taormina. La band scozzese ha ripercorso i suoi 35 anni di storia musicale, proponendo all’entusiasta pubblico siciliano il meglio del loro ampio repertorio: da Alive and kicking a Don’t you, da Water Front a Love Song. Il pubblico, composto da persone di tutte le età, dai giovanissimi ai più anziani, si è letteralmente scatenato al ritmo del concerto.
Un insieme di suoni, immagini (con l’eruzione dell’Etna che si imponeva sullo sfondo), il mare illuminato dalla luna, che ha creato un incantesimo irripetibile che ha toccato l’animo scozzese di Kerr, senza dubbio “un sognatore” come quasi tutti i suoi compatrioti. Una sensibilità, però, simile alla nostra ed è probabilmente per questo che una sintonia quasi perfetta si è venuta a creare tra chi faceva la musica e chi la ascoltava.
La cavea del Teatro Antico oltre a ribollire letteralmente di suoni e di luce, pulsava di energia positiva quella che i Simple Minds riuscivano a trasmettere al pubblico ed il pubblico la restituiva loro amplificata.
Un’ora e mezza di impeccabile simbiosi come solo la vecchia, cara musica rock riesce a produrre. Una lezione di musica ma anche di stile, talento e abilità. Un concerto impeccabile come pochi se ne vedono dalle nostre parti, segno di come la musica, anche quella cosiddetta “leggera” altrove che in Italia viene curata in tutti i dettagli e quindi prodotta da veri talentuosi professionisti. E che i Simple Minds lo siano, sono decenni che nessuno al mondo ha più dubbi.
Una sola pecca, la mancata esecuzione del meraviglioso brano “Mandela Day” che i Simple Minds scrissero nel 1988 in occasione dei 70 anni del grande leader sudafricano Nelson Mandela. Probabilmente, essendo il simbolo del loro impegno politico, per quella canzone, a Taormina, purtroppo non c’era posto. Ma forse è stato meglio così: la perfezione sarebbe stata “troppo perfetta” e tutto ciò che, in termini musicali, sarebbe avvenuto dal giorno successivo sarebbe stato veramente poca cosa.
Mat