Si torna a parlare in questi giorni della possibilità di illuminare di notte di Faraglioni di Aci Trezza. L’esperimento non è nuovo poiché venne messo in atto circa trenta anni fa. Ricorda il giornalista Umberto D’Arrò: «Sono trascorsi più di trent’anni da quando l’amministrazione comunale di Aci Castello ideò e realizzò un’iniziativa straordinaria, l’illuminazione notturna dei “Faraglioni”, ma il suo ricordo è ancora vivo ad Acitrezza.
«L’impegno risultò molto costoso. Fu necessario acquistare una complessa centralina elettrica di comando, i cavi sottomarini per portare l’energia elettrica dalla terraferma fino agli isolotti e potenti riflettori a tenuta stagna da sistemare nei punti strategici prescelti e poi impiantare il tutto e farlo funzionare: per una spesa complessiva di varie centinaia di milioni di lire.
«L’opera, comunque, fu portata a compimento e accadde così che, alla vigilia della festa patronale di San Giovanni, la sera del 24 giugno del 1982, ai festoni del paese si aggiunse lo spettacolo dei “Faraglioni” illuminati.
«L’effetto spettacolare risultò eccezionalmente superbo. Il mare antistante Aci Trezza assunse un aspetto da favola e risultò ragionevole pensare che – sotto il profilo dell’attrattiva turistica – era stato aggiunto un altro motivo di grande richiamo alla bellezza naturale del paesaggio».
La cosa, però, non durò a lungo. Ricorda ancora D’arrò: «Sull’isola Lachea, a causa dello “isolamento” rispetto alla terraferma, si è andata sviluppando nel tempo una particolare forma endemica di piccoli rettili, alla quale gli studiosi hanno dato il nome di “Podarcia sicula ciclopica”.
Queste lucertole sono leggermente diverse da quelle della terraferma, ma gli scienziati non hanno potuto ancora stabilire se costituiscono una semplice “varietà” come tante altre oppure se formano una vera e propria “sottospecie endemica.
Fatto è che un gruppo di “ambientalisti” condusse un’accanita polemica giornalistica sostenendo che l’illuminazione notturna dei faraglioni disturbava il sonno della “lucertola ciclopica”».
In rispetto della lucertolina, le luci dei Faraglioni vennero spente.
Ma qualcuno sembra aver dimenticato…