Musica “contaminata” a volte silenziosa tra dissonanze e fusioni… il sax di Garbarek tocca l’anima
Ho sempre seguito la musica indefinibile di Jan Garbarek sin dal mio primo ascolto, che se non ricordo male è stato con l’album “Chorus” di Eberhard Weber (1984). I suoi lavori più rappresentativi e famosi sono considerati “Dis” (1976), in [continua]